Un atto di crudeltà a Bolzano: bambini usano un riccio come pallone
Un episodio sconcertante si è verificato in un quartiere di Bolzano, dove alcuni bambini hanno trasformato un innocente riccio in un oggetto di gioco, calciandolo come se fosse una palla. Grazie all’intervento tempestivo di alcuni passanti, l’animale è stato salvato prima che fosse troppo tardi.
Il tragico evento
Un gioco crudele
Il fatto si è verificato a Bolzano, dove un piccolo riccio di poche settimane è diventato il bersaglio di un gruppo di bambini insensibili. Per un breve periodo di divertimento crudele, il piccolo animale è stato utilizzato come una palla da calcio. L’incidente è avvenuto all’inizio del mese scorso, quando i bambini stavano giocando nel quartiere Don Bosco. Hanno notato il riccio selvatico e hanno deciso di usarlo per un gioco di calcio. Il piccolo riccio, ora chiamato Jhonny, non è uscito indenne da questa esperienza.
Il salvataggio
Fortunatamente, alcuni passanti hanno notato l’orribile scena e sono intervenuti per salvare il riccio, mettendo fine a questo spettacolo barbaro. Jhonny, trovato in condizioni critiche, è stato immediatamente portato dai veterinari di Sudtirol Exotic VETS.
La ripresa di Jhonny
Il recupero in clinica
Jhonny è stato esaminato e curato in clinica. Aveva una parte del dorso abrasa e priva di aculei. Tuttavia, gli aculei ricresceranno con il tempo. Quando è arrivato in clinica, Jhonny era molto piccolo e in cattive condizioni, pesando solo 90 grammi. I veterinari si sono alternati per nutrirlo ogni quattro ore, anche durante la notte, fino a quando non ha guadagnato peso. Le sue condizioni di salute sono migliorate giorno dopo giorno. Jhonny è stato sverminato e ha iniziato a mangiare crocchette e altri cibi durante il suo soggiorno in clinica.
Il percorso verso la libertà
Il prossimo passo sarà quello di preparare Jhonny per il rilascio in natura, lontano dalle aree urbane e dai pericoli associati agli esseri umani. Prima che ciò avvenga, è essenziale che Jhonny si riabituì a essere un animale selvatico, imparando a nutrirsi di ciò che può trovare nei boschi. Per questo motivo, Jhonny è stato affidato a un volontario del Crab, il centro di recupero animali selvatici di Bolzano. Alessio, il volontario, ha allestito un’area del suo giardino vicino alle montagne per ospitare Jhonny e dargli tutto il tempo necessario per adattarsi. Non appena Jhonny sarà pronto, sarà rilasciato nella natura.
Per quanto riguarda i bambini coinvolti in questo atto di crudeltà, non ci sono parole per descrivere il loro comportamento. Questo evento solleva interrogativi sulla qualità dell’educazione ambientale che stiamo fornendo alle nuove generazioni, se ci sono bambini che, invece di essere affascinati da un animale così tenero, decidono di maltrattarlo in questo modo, come hanno affermato i veterinari del Sudtirol Exotic VETS.