Coltivare piante aromatiche sul balcone non richiede necessariamente una grande esperienza nel giardinaggio. È sufficiente conoscere il momento migliore per seminare o piantare, il tipo di vaso da utilizzare, la frequenza di irrigazione, la posizione ideale sul balcone e come prendersi cura delle piante. In questo articolo, ti fornirò le informazioni essenziali per coltivare quattro delle erbe aromatiche più comuni: rosmarino, basilico, prezzemolo e salvia. Preparati con cesoia, guanti e grembiule e inizia a fare il giardiniere.
Dove posizionare le erbe aromatiche sul balcone
Le erbe aromatiche preferiscono un clima temperato, con temperature che vanno da 0 a 35 °C. Durante l’inverno, è consigliabile riporre i vasi in una zona riparata. Durante la stagione calda, invece, cerca di posizionare le piante in un’area parzialmente ombreggiata.
Basilico
Il basilico può essere coltivato in vaso o in cassetta, assicurandoti di lasciare una distanza minima di 10 cm tra le piantine. Il periodo migliore per portare le piantine di basilico sul balcone è aprile. Tuttavia, fai attenzione a evitare bruschi abbassamenti di temperatura, poiché il basilico potrebbe soffrirne. Utilizza terriccio universale e irriga moderatamente, osservando il terreno per assicurarti che non sia completamente asciutto. Per favorire la crescita del basilico, rimuovi sempre gli apici fioreali tagliando lo stelo nel punto in cui si forma la spiga. Per la raccolta, stacca le foglie al momento dell’uso.
Rosmarino
Il rosmarino di solito viene venduto come piantine giovani in vasetti provvisori. Quando devi trapiantarlo (in primavera o in autunno), utilizza terra per rose, a cui puoi aggiungere perlite espansa, e metti il vaso in un contenitore con un diametro di 16 cm. Assicurati di aggiungere un materiale drenante sotto il terriccio per evitare ristagni d’acqua. L’irrigazione deve essere moderata, poiché questa pianta tollera bene l’aridità. Il rosmarino può essere coltivato insieme ad altre erbe aromatiche, come il timo o la salvia. Ricorda di rinvasare il rosmarino ogni tre o quattro anni, non appena le radici fuoriescono dal foro di drenaggio, e mettilo in un vaso leggermente più grande.
Salvia
La salvia deve essere piantata in primavera. In questo periodo, è facile trovarla in vendita in vasetti. Quando acquisti la piantina, trapiantala immediatamente in un vaso da 18 cm. L’irrigazione deve essere moderata. Devi fare attenzione alla potatura dei rametti a fine marzo per ottenere un arbusto che non superi i 15 cm di altezza. Dopo tre o quattro anni, all’inizio di aprile, devi dividere il ceppo madre: rimuovi la parte centrale e conserva i germogli esterni da ripiantare immediatamente. Per la raccolta, stacca le foglie necessarie di volta in volta (puoi farlo anche in pieno inverno, il sapore della salvia sarà solo leggermente più intenso).
Prezzemolo
Acquista il prezzemolo in vasetti tra marzo e giugno, utilizzando terriccio universale. Trova un posto sul balcone orientato a sud, ma all’ombra di altre piante, poiché il sole troppo forte potrebbe bruciare le foglie. L’irrigazione deve essere regolare, evitando di far seccare troppo la terra. Per la semina, che va fatta in primavera, utilizza un vaso con un diametro di 14 cm o, se preferisci, una cassetta intera. Il prezzemolo non richiede molte cure, sopporta bene il freddo e cresce tutto l’anno. Per la raccolta delle foglioline, inizia sempre dalle più grandi.
Menta
Se desideri coltivare la menta sul tuo balcone, puoi seminare i semi direttamente o acquistare una piantina. Se non hai molta pazienza, è consigliabile optare per la seconda opzione. Una volta acquistata la piantina, estraila dal vaso, notando che le radici sono intrecciate. Separale delicatamente per trapiantarle correttamente. Prendi uno o più vasi e metti uno strato di argilla espansa seguito da terriccio universale. Ora sei pronto per il trapianto!
Ricorda che la menta preferisce crescere all’ombra, anche se qualche raggio di sole ogni tanto non fa male. Per potare correttamente la pianta, taglia regolarmente la parte superiore per evitare che cresca troppo in altezza. Innaffia regolarmente e mantieni il terreno sempre umido.
Per moltiplicare la menta, prendi un rametto terminale di circa 10 cm. Rimuovi le foglie, lasciando solo quelle in cima. Prendi un bicchiere di plastica, foralo sul fondo e riempilo di terriccio. Inserisci il rametto, compatta il terreno e innaffia con poca acqua. Metti il bicchiere all’aperto in una ciotola con un po’ d’acqua sul fondo. Dopo due settimane, potrai procedere con il trapianto.
Origano
Se desideri coltivare l’origano in vaso, non preoccuparti, è una pianta perenne molto resistente e facile da coltivare. Puoi partire dai semi o acquistare una piantina già sviluppata e trapiantarla in primavera. Appena arrivi a casa, estraila dal vasetto di plastica.
L’origano può raggiungere anche mezzo metro di altezza, ma non è necessario utilizzare un vaso molto più grande di quello iniziale. Stendi uno strato di argilla espansa per evitare ristagni d’acqua e poi aggiungi terriccio universale.
Inserisci la piantina e premila leggermente per farla aderire, quindi aggiungi altro terriccio. Quando la pianta è ancora giovane, innaffiala abbondantemente. Successivamente, innaffia poco ma spesso per evitare che il terreno si asciughi completamente o diventi troppo umido.
Puoi concimare l’origano mescolando un bicchierino di concime liquido in acqua e irrorando il terreno. L’origano può essere raccolto in qualsiasi periodo dell’anno, ma le sommità che stanno per sbocciare vanno tagliate tra luglio e settembre. Per essiccare l’origano, puoi tagliare direttamente il rametto e metterlo ad asciugare in un’area ombreggiata e ventilata. In alternativa, puoi essiccarlo in forno. Accendi il forno alla temperatura più bassa, stendi l’origano su una teglia da forno, lascia il portello semiaperto e controlla ogni 5 minuti fino a quando sarà completamente essiccato.
Maggiorana
Il periodo ideale per trapiantare la maggiorana è la primavera avanzata. Prendi la piantina e inizia il trapianto. Utilizza un vaso di circa 30 cm con terriccio che non sia eccessivamente umido. Stendi uno strato di argilla espansa di circa 2 cm per il drenaggio e poi aggiungi terriccio universale.
Inserisci la piantina e premila bene. Ricorda di utilizzare la maggiorana fresca in cucina, poiché una volta essiccata, perderà le sue proprietà e il suo sapore intenso. Posiziona la pianta in una zona soleggiata e riparata, poiché ama il caldo e il sole, ma non tollera le basse temperature.
Di solito, non è necessario concimare la maggiorana, ma se noti che la pianta fatica a crescere, puoi aggiungere compost o miscele di azoto, fosforo e potassio facilmente reperibili in commercio al terreno.
Timo
Il timo fa parte della famiglia delle Lamiaceae, come il basilico, la salvia, la menta, l’origano e la maggiorana. È un’erba aromatica molto delicata e profumata, da cui si estrae un noto olio essenziale utilizzato dagli antichi egizi come fluido per l’imbalsamazione. Nell’antica Grecia, il timo veniva utilizzato come incenso nei templi e aggiunto all’acqua del bagno. Il suo nome deriva dal latino “thymus” e può essere ricondotto al termine greco “thymós” o “spirito”, che originariamente significava “fumo”.
I romani utilizzavano il timo come aroma per i formaggi e le bevande alcoliche. Ippocrate, vissuto tra il 460 a.C. e il 370 a.C., lo raccomandava per le malattie e le condizioni respiratorie. Insomma, è un’erba che ha lasciato il segno nella storia e che è ancora molto conosciuta grazie al suo gusto caratteristico.
Il Thymus vulgaris è tipico dei paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Ama il caldo, le zone soleggiate e non richiede molta acqua. Assume la forma di un cespuglio e ha una fioritura scenografica. I fiori profumati assomigliano a piccole spighe e possono variare dal rosa pallido al bianco.
Come prendersi cura delle erbe aromatiche in inverno
Alcune piante aromatiche, come la salvia, il timo e l’origano, temono le gelate invernali e preferiscono essere protette all’interno di una serra. Le piante che crescono in piena terra resistono al freddo meglio se posizionate in zone riparate, come contro un muro o in una zona soleggiata.
Ora che hai tutte le informazioni necessarie, puoi iniziare a coltivare le tue piante aromatiche sul balcone. Goditi il profumo e il sapore fresco delle erbe appena raccolte e arricchisci i tuoi piatti con ingredienti naturali e aromatici. Buona coltivazione!