Il settore olivicolo italiano sta affrontando una crisi senza precedenti a causa delle condizioni meteorologiche estreme e imprevedibili. Secondo Assitol, l’associazione che riunisce i produttori di olio italiani, la situazione potrebbe portare a una scarsità di olio extravergine di oliva nei prossimi mesi. In questo articolo, analizzeremo le cause di questa crisi e le possibili conseguenze per il mercato dell’olio d’oliva.
Cause della crisi: meteo estremo e cambiamenti climatici
Le condizioni meteorologiche estreme, come siccità e alluvioni, stanno causando danni ingenti al settore olivicolo italiano. Questi fenomeni, spesso legati ai cambiamenti climatici, rendono incerti i raccolti e provocano perdite economiche significative per i produttori di olio.
In particolare, la produzione di olio extravergine di oliva in Italia ha già subito una riduzione del 30% a causa delle avverse condizioni climatiche. Anche in Spagna, altro importante produttore di olio d’oliva, la produzione si è dimezzata.
Conseguenze: aumento dei prezzi e scarsità di olio extravergine
La riduzione della produzione di olio extravergine di oliva ha portato a un aumento dei prezzi della materia prima, aggravato dai rincari energetici e dei costi di confezionamento. Di conseguenza, la disponibilità di olio, sia in Italia che all’estero, è ai minimi termini.
Andrea Carrassi, Direttore Generale di Assitol, ha dichiarato che il settore olivicolo italiano rischia di non avere a disposizione la quantità di extravergine sufficiente a rifornire il mercato nei prossimi mesi. Questa situazione potrebbe portare a una maggiore difficoltà nel reperire l’olio extravergine di oliva sugli scaffali dei supermercati.
Eventi meteorologici estremi e fenomeno El Niño
Oltre alle condizioni meteorologiche estreme già citate, anche il fenomeno climatico El Niño minaccia la produzione di olio d’oliva. L’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO) ha infatti allertato che tra luglio e settembre potrebbero verificarsi nuovi picchi di calore nelle temperature globali a causa di El Niño.
In conclusione, il settore olivicolo italiano sta affrontando una crisi senza precedenti a causa delle condizioni meteorologiche estreme e dei cambiamenti climatici. Se la situazione dovesse persistere, potremmo assistere a una scarsità di olio extravergine di oliva e a un aumento dei prezzi nei prossimi mesi.