Web3 e Arte: Motori del Cambiamento Sociale e della Consapevolezza sul Cambiamento Climatico
La tecnologia blockchain e il mondo dell’arte stanno emergendo come strumenti potenti per il sostegno dell’attivismo sociale e la sensibilizzazione sul cambiamento climatico. Inna Modja, cofondatrice di Code Green, illustra come questi elementi stiano giocando un ruolo cruciale nella lotta per un futuro sostenibile.
La Rivoluzione del Web3 e l’Impatto Sociale
La Nascita di una Nuova Era
Con l’avvento di Bitcoin (BTC), Web3 e token non fungibili (NFT), si è assistito alla nascita di una nuova era in cui la tecnologia blockchain si posiziona come trampolino di lancio per l’attivismo. Questa infrastruttura offre strumenti che hanno già avuto un impatto positivo su persone di ogni estrazione sociale, attirando menti brillanti intenzionate a risolvere alcuni dei problemi più complessi del nostro mondo.
Al di là della Finanza: Protocolli con una Missione
Sebbene la maggior parte dei protocolli cripto si concentri su finanza e fintech, esistono progetti che si dedicano a questioni socio-economiche, ambientali e legate ai diritti umani. Code Green rappresenta uno di questi progetti, impegnato ad applicare la tecnologia blockchain per promuovere attivismo sociale e ambientale su scala globale.
Arte e Web3: Alleati per un Futuro Sostenibile
La Forza dell’Arte nell’Attivismo
Durante il ventinovesimo episodio del podcast The Agenda, Inna Modja ha discusso di come il gruppo di difesa no-profit Code Green stia sfruttando il potere dell’arte e del Web3 per combattere in favore di un futuro sostenibile. L’arte, secondo Modja, è uno strumento estremamente potente per sensibilizzare le persone e spingerle all’azione.
Collaborazione e Filantropia
Modja ha sottolineato l’importanza della collaborazione per il successo dei progetti Web3 e NFT, evidenziando come sia essenziale evitare che nuove iniziative o lanci di collezioni diventino mere operazioni di profitto a scapito dei membri della comunità. Ha inoltre illustrato come Code Green gestisca l’ala filantropica del popolare progetto NFT World of Women, curando donazioni a varie organizzazioni e raccogliendo fondi significativi attraverso collaborazioni strategiche.
Un Modello Innovativo di Raccolta Fondi
Modja ha rivelato che Code Green non si basa sulla vendita di NFT per finanziare le proprie attività, ma piuttosto su collaborazioni che permettono di raccogliere fondi. Un esempio è stato il gioco The Sandbox, dove gli utenti potevano acquistare oggetti specifici, con i proventi destinati a organizzazioni no-profit che supportano l’uguaglianza di genere e la giustizia climatica. Questo approccio rappresenta un modello di raccolta fondi non convenzionale e più integrato con le comunità di riferimento.
Il Futuro di Code Green e il Piano per il 2024
Guardando al futuro, Code Green ha in programma di espandere ulteriormente il proprio impatto, con piani ambiziosi per il 2024. L’organizzazione intende continuare a sfruttare la sinergia tra arte, tecnologia blockchain e attivismo sociale per creare un cambiamento positivo e duraturo nel mondo.
Questo articolo è stato redatto a scopo informativo e non intende fornire, né deve essere interpretato come, consulenza legale o di investimento. Le opinioni espresse sono personali e non riflettono necessariamente quelle di altre entità o organizzazioni.