Cambiamenti al Vertice della Politica Climatica Internazionale degli USA
La Casa Bianca ha annunciato una rilevante modifica nella gestione delle politiche climatiche internazionali degli Stati Uniti. John Podesta, consigliere anziano della Casa Bianca, assumerà nuove responsabilità nel campo della politica climatica internazionale, subentrando a John Kerry, l’attuale inviato speciale per il clima, che ha deciso di dedicarsi alla campagna per la rielezione di Joe Biden.
Il Passaggio di Consegne
La Partenza di John Kerry
John Kerry ha comunicato a metà gennaio la sua intenzione di lasciare l’incarico per concentrarsi sulla campagna elettorale di Joe Biden. La Casa Bianca ha confermato che Podesta assumerà le responsabilità di Kerry, sebbene non ne erediterà il titolo, quando quest’ultimo lascerà l’incarico, presumibilmente in primavera.
L’Esperienza di John Podesta
Podesta è un veterano delle politiche climatiche, avendo lavorato nell’ombra durante le precedenti amministrazioni democratiche. È stato richiamato alla Casa Bianca l’anno scorso per implementare un ambizioso programma climatico statunitense, rilanciato con i 375 miliardi di dollari stanziati dalla legge sul clima del 2022. Inoltre, ha guidato il task force climatico dell’amministrazione.
Il Nuovo Ruolo di Podesta
Evitare Conflitti Partitici
Per evitare potenziali scontri partitici al Senato, Podesta non è stato nominato inviato speciale per il clima, bensì consigliere anziano del presidente per la politica climatica internazionale. Questa scelta strategica permette di bypassare la necessità di una conferma da parte del Senato, requisito introdotto da una legge del 2022 per gli inviati speciali che riportano al segretario di stato.
Le Responsabilità di Podesta
Secondo quanto delineato dalla Casa Bianca, Podesta continuerà a supervisionare la spesa federale prevista dalla legge sul clima, nota come Inflation Reduction Act, oltre a occuparsi delle priorità climatiche domestiche, aggiungendo al suo portafoglio le competenze internazionali gestite da Kerry. Il suo nuovo incarico non richiederà la conferma del Senato.
Il capo dello staff della Casa Bianca, Jeff Zients, ha elogiato l’impegno di Kerry, che “ha incansabilmente viaggiato in tutto il mondo” per affrontare la crisi climatica, partecipando anche alla recente conferenza sul clima delle Nazioni Unite a Dubai alla fine dello scorso anno. Zients ha poi aggiunto che “non c’è nessuno migliore di John Podesta” per assicurarsi che gli Stati Uniti continuino a “essere all’altezza della gravità di questo momento”, descrivendo Podesta come “un fervente campione dell’azione climatica audace” che ha servito tre presidenti democratici e gode della fiducia di Biden.