Impatto e Innovazione: La Visione di Rajiv Shah per un Cambiamento su Larga Scala
In una recente serata presso l’Auditorium Rackham, Rajiv Shah, presidente della Rockefeller Foundation e ex studente dell’Università del Michigan, ha condiviso con docenti, studenti e membri della comunità le sue riflessioni e il suo approccio per affrontare e risolvere problemi complessi su larga scala, come descritto nel suo nuovo libro “Big Bets: How Large-Scale Change Really Happens”.
La Traiettoria di un Leader Innovativo
Un Cammino di Leadership
Shah ha ricoperto ruoli di spicco presso la Bill and Melinda Gates Foundation e successivamente ha guidato l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID) dal 2010 al 2015. Durante il suo mandato, ha coordinato risposte umanitarie a numerose crisi globali, tra cui l’epidemia di Ebola del 2014, il terremoto di Haiti del 2010 e la persistente insicurezza alimentare. Queste esperienze hanno arricchito il suo libro e la sua presentazione, con l’intento di promuovere un approccio più ampio nella soluzione di problemi complessi.
Un Appello all’Azione
Shah ha espresso la sua preoccupazione per le profonde disuguaglianze che frenano intere comunità generazione dopo generazione. Ha messo in discussione l’atteggiamento di rassegnazione di fronte alla complessità e alla grandezza delle sfide, sottolineando l’importanza di credere nel potenziale di ogni individuo, studente o professore, di fare la differenza.
Il Modello dei “Big Bets”
Componenti di un “Big Bet”
Nel suo libro, Shah delinea il concetto di “fare grandi scommesse” come modello di pensiero per superare questioni complesse. Identifica tre componenti fondamentali di una grande scommessa: idee innovative, partnership improbabili e una misurazione rigorosa dei risultati. Ha evidenziato come questo approccio abbia influenzato il suo lavoro presso la Gates Foundation, dove la raccolta di dati estensiva ha giocato un ruolo cruciale nell’assicurare l’accesso globale alle vaccinazioni.
Trasformazione attraverso i Dati
Shah ha sottolineato l’importanza di prendere sul serio l’elemento dei dati nel lavoro umanitario, poiché quando ciò avviene, si ha la capacità di realizzare cambiamenti trasformativi che spesso vanno oltre l’apprezzamento comune.
Un Impegno per le Persone e il Pianeta
Shah ha affermato che il lavoro umanitario della Rockefeller Foundation contribuirà simultaneamente alla salute delle persone e del pianeta, in un momento in cui il cambiamento climatico rappresenta una minaccia crescente. Nonostante le origini dell’endowment della fondazione siano radicate nei profitti della raffinazione del petrolio, ora si impegna a disinvestire dai combustibili fossili.
Inspirare la Prossima Generazione
La conversazione di Shah ha ispirato molti, tra cui Param Nayar, studente di ingegneria e vicepresidente dell’Organizzazione di Consulenza Ambientale dell’Università del Michigan, che ha trovato incoraggiamento nel successo di Shah nella sostenibilità su scala globale. Heather King, responsabile dell’engagement degli studenti per la sostenibilità, ha evidenziato come gli obiettivi ambientali dell’università si stiano diffondendo anche tra gli studenti, con oltre cento organizzazioni studentesche focalizzate su sostenibilità e azione climatica.
Shah crede fermamente che l’Università del Michigan offra un ambiente che permette agli studenti di fare “grandi scommesse” sulla sostenibilità e su altri interessi, incoraggiandoli a migliorare se stessi e a diventare leader nei campi che li appassionano. Nayar ha riconosciuto lo spirito collaborativo dell’università come un supporto fondamentale per il concetto di grandi scommesse di Shah, sottolineando l’importanza di fare la differenza indipendentemente da chi sia a compiere l’azione.