Parigi introduce nuove tasse per finanziare il piano contro il cambiamento climatico
La capitale francese ha annunciato un’audace iniziativa per affrontare le sfide poste dal cambiamento climatico. Questa strategia include l’introduzione di due nuove tasse destinate a finanziare le misure ambientali. La città di Parigi si appresta a diventare un esempio di come le metropoli possano prendere provvedimenti concreti per un futuro più sostenibile.
Il Piano di Parigi per il Clima
Innovazione e Ispirazione
L’amministrazione comunale di Parigi, sotto la guida della sindaca Anne Hidalgo, ha tracciato le linee guida di un piano rivoluzionario per combattere il cambiamento climatico. Questo piano, che verrà sottoposto a votazione definitiva nei primi mesi del 2024, si ispira a politiche già adottate in altre città europee, come Barcellona, che ha introdotto una tassa sulle consegne di merci acquistate online.
La ‘Tassa Amazon’
Una delle misure più significative è la cosiddetta ‘Tassa Amazon’, che mira a tassare le aziende che gestiscono la consegna di prodotti acquistati via internet. Questo tributo, già in vigore a Barcellona dal marzo 2023, si propone di gravare sulle imprese di consegna che generano un fatturato annuo superiore al milione di euro. L’obiettivo è quello di ridurre la congestione urbana e l’inquinamento atmosferico e acustico causato dal traffico di veicoli adibiti alle consegne rapide.
Impatto Economico e Sociale
L’implementazione di questa tassa non solo avrebbe un impatto positivo sul bilancio della città, ma contribuirebbe anche a contrastare la precarietà lavorativa nel settore delle consegne. Si stima che un’imposta di un euro per ogni consegna espressa potrebbe generare entrate per circa 180 milioni di euro all’anno per Parigi.
Finanziamento del Piano e Altre Misure
Tassa di Soggiorno per Hotel di Lusso
Un altro aspetto fondamentale del piano finanziario è l’aumento della tassa di soggiorno per gli hotel di lusso. L’idea è quella di applicare un’imposta aggiuntiva del 5% sul costo di una notte in alberghi classificati con cinque stelle o più. Attualmente, la tassa di soggiorno è fissa e varia da 3,75 euro a 5 euro a seconda della categoria dell’hotel. Con la nuova proposta, i clienti di hotel di lusso potrebbero pagare fino a 20 euro in più per notte.
Trasformazione Urbana e Obiettivi Ambientali
Tra le iniziative più rilevanti annunciate, spiccano quelle relative alla pedonalizzazione della città. Si prevede la trasformazione di 60.000 posti auto in 100 ettari dedicati esclusivamente ai pedoni. Inoltre, Parigi si è posta l’obiettivo di ridurre del 50% le emissioni di gas serra entro il 2030, puntando alla neutralità carbonica entro il 2050. Questo include anche la controversa riforma dell’autostrada di circonvallazione, con la creazione di una corsia riservata ai trasporti pubblici e ai veicoli condivisi, oltre alla riduzione della velocità massima a 50 km/h.