La Disinformazione Climatica nel Mondo del Benessere
Il mondo dei social media è un terreno fertile per la diffusione di informazioni, ma non tutte queste sono affidabili o basate su dati scientifici. Cécile Simmons, un’esperta di disinformazione e appassionata di yoga, ha notato una preoccupante tendenza tra alcuni influencer del benessere su Instagram: la promozione di teorie cospirazioniste riguardanti il cambiamento climatico.
La Conspirazione Incontra la Spiritualità
La Nascita di un Nuovo Fenomeno: Conspirituality
Simmons ha osservato che alcuni influencer, che solitamente si concentrano su salute e benessere, hanno iniziato a mescolare i loro contenuti con teorie cospirazioniste e spiritualità new-age. Questo fenomeno, noto come ”conspirituality”, rappresenta una fusione tra la ricerca di benessere personale e la diffidenza verso le istituzioni e la scienza ufficiale.
La Disinformazione Climatica sui Social
Account come “A guide to awakening” e l’omeopata Joseph Mercola hanno diffuso messaggi che negano il ruolo umano nel cambiamento climatico o propongono soluzioni estreme e infondate. Questi messaggi hanno trovato terreno fertile tra i loro numerosi seguaci, dimostrando come la disinformazione possa diffondersi rapidamente online.
Il Ruolo degli Influencer nel Negazionismo Climatico
Un’Indagine Approfondita
Simmons, attraverso il suo lavoro presso l’Institute for Strategic Dialogue, ha condotto un’indagine su 154 account Instagram, scoprendo che, nonostante il numero limitato di post sul clima, l’impatto della loro narrativa negazionista è significativo. Questi influencer hanno un seguito complessivo di oltre 9,5 milioni di persone, dimostrando la portata potenziale della loro influenza.
Le Strategie di Persuasione
Gli influencer analizzati utilizzano un linguaggio che risuona con le preoccupazioni del loro pubblico per la salute e il benessere, collegando il cambiamento climatico a teorie più ampie di controllo governativo e attacchi alla sovranità individuale. Questo approccio emotivo e metafisico rende le loro argomentazioni particolarmente insidiose e difficili da contrastare.
Le Conseguenze della Disinformazione
La Salute e l’Ambiente nel Mirino
La ricerca ha evidenziato come la disinformazione possa strumentalizzare le preoccupazioni per la salute, come nel caso delle diete vegane e vegetariane, spesso etichettate come dannose in contrasto con le raccomandazioni scientifiche. Questo tipo di messaggi può avere ripercussioni non solo sulla salute pubblica ma anche sulle politiche ambientali.
La Sfida del Contrasto alla Disinformazione
Simmons esprime preoccupazione per il fatto che, con l’aumentare degli effetti visibili del cambiamento climatico, le persone possano essere attratte da spiegazioni “alternative” piuttosto che da dati scientifici. Sottolinea l’importanza di sfatare i miti cospirativi e di promuovere messaggi positivi su come affrontare la crisi climatica.