Il fascino incontaminato della Collina di Quarzo nel Deserto Bianco Egiziano
Il Deserto Bianco in Egitto ospita una meraviglia naturale unica nel suo genere: la Collina di Quarzo, conosciuta anche come la montagna di cristallo. Nonostante il nome, non si tratta di una montagna vera e propria, ma di una collina formata da scaglie di quarzo erose dal vento. Questo luogo affascinante, situato tra l’oasi di Bahariya e Farafra, è stato scoperto casualmente durante i lavori stradali e, purtroppo, in parte distrutto. Oggi, è possibile visitarlo solo con l’accompagnamento di guide autorizzate, che permettono di ammirare i 12 diversi tipi di cristalli che brillano alla luce del sole.
La Collina di Quarzo: un viaggio tra i cristalli
Un paesaggio da un altro mondo
La Collina di Quarzo, o Crystal Mountain, è un fenomeno naturale che lascia senza fiato. Nonostante non sia una montagna nel senso stretto del termine, la sua vista è comunque impressionante. I cristalli di quarzo, che potrebbero essere di barite o calcite, danno l’illusione di trovarsi su Krypton, il pianeta natale di Superman e Supergirl. Tuttavia, è importante ricordare che toccare questi cristalli non conferisce superpoteri, ma può danneggiare l’ambiente delicato di questo luogo. Pertanto, è vietato rimuovere i cristalli dalla roccia o raccogliere quelli caduti a terra.
Un viaggio nel tempo geologico
Secondo gli esperti, la Collina di Quarzo potrebbe essere stata una grotta piena di stalagmiti e stalattiti, spinta in superficie dai movimenti della terra e privata del suo tetto a causa dell’erosione. Si ritiene che sia emersa durante l’Oligocene, rendendola una delle aree più antiche e rare del mondo. Gli strati visibili includono il calcare del Deserto Bianco della formazione di Khoman (tardo Cretaceo), un deposito di carbone più recente e strati ferruginosi colorati di rosso e marrone impregnati idrotermalmente. Questi strati sono rotti o brecciati e intensamente piegati tra loro.
Visitare la Collina di Quarzo: consigli utili
Il periodo migliore per la visita
Le regioni interne dell’Egitto sono note per il loro clima caldo, quindi è consigliabile visitare il Deserto Bianco da ottobre a marzo, quando le temperature sono più miti. Tuttavia, anche durante questi mesi, le temperature medie variano tra 31,8°C e 41,5°C. Dicembre e gennaio sono generalmente i mesi più freddi. È consigliabile partecipare a un tour che permetta di raggiungere la zona all’alba o al tramonto, quando la luce del sole dona ai cristalli e alle rocce un colore meraviglioso.
Come raggiungere la Collina di Quarzo
La Collina di Quarzo è raggiungibile in auto, percorrendo la strada che collega Il Cairo alle oasi di Bahariya e Farafra. Il viaggio dura circa cinque ore. Tuttavia, non è possibile guidare autonomamente nel deserto occidentale egiziano: è necessario affidarsi a una guida con un veicolo adeguato. Inoltre, è importante sapere che il campeggio nel Deserto Bianco è vietato a tutti, ad eccezione dei tour operator autorizzati.