Attenzione alla presenza di Lilial nei prodotti cosmetici: un nuovo avviso
Una nuova segnalazione mette in luce la presenza di Lilial nei prodotti cosmetici. Questa sostanza, oggetto di controversie per le sue potenziali proprietà genotossiche, è stata recentemente individuata in tre lotti di bagno doccia Neutro Roberts Cremoso con latte idratante e burro di Karitè, nonostante sia stata bandita dall’Unione Europea.
Il Lilial nei cosmetici: una questione ricorrente
La presenza di Lilial (indicato in etichetta come Buthylfenil Methylpropional o BMHCA) nei cosmetici e nei prodotti per l’igiene personale è una questione che continua a emergere. Questa sostanza, un tempo ampiamente utilizzata in tali prodotti, è ora proibita nell’Unione Europea.
Il richiamo dei lotti di bagno doccia Neutro Roberts
Recentemente, il sistema di allerta rapido europeo, Rapex, ha segnalato il richiamo di alcuni lotti di un popolare bagnoschiuma, il bagno doccia Neutro Roberts Cremoso con latte idratante e burro di Karitè. In particolare, sono stati richiamati tre lotti di questo prodotto (08981, 10911 e 16991 con codice a barre 800241009651) a causa della presenza di Lilial, un ingrediente che l’Europa ha inserito nell’elenco delle sostanze proibite nei cosmetici a partire da marzo 2022.
Perché il Lilial è controverso?
Il Lilial è stato messo sotto osservazione a causa dei potenziali danni che potrebbe causare al sistema riproduttivo, alla salute dei feti e alla sensibilizzazione cutanea. Nonostante il divieto, molti prodotti continuano a contenerlo, come evidenziato da alcuni sequestri di cosmetici avvenuti nei mesi scorsi.
La situazione attuale: produttori in ritardo con l’adeguamento
È chiaro che la situazione è ancora incerta e che non tutti i produttori si sono adeguati alla nuova normativa, nonostante sia trascorso un periodo significativo. Il divieto è in vigore da marzo 2022, ma le aziende avevano la possibilità di vendere le rimanenze fino al 1° marzo 2023.
La presenza di Lilial nei prodotti cosmetici: un problema persistente
Adesso, alle porte di settembre 2023, sembra che dobbiamo ancora prestare attenzione alla possibile presenza di questo ingrediente nella composizione di shampoo, bagnoschiuma, ecc.
La difesa del consumatore: leggere attentamente le etichette
Come consumatori, l’unico modo per proteggerci è leggere attentamente le etichette dei prodotti che acquistiamo. Solo così possiamo essere sicuri di evitare sostanze potenzialmente dannose come il Lilial.