Hai mai pensato di poter coltivare le patate senza l’utilizzo del terreno? La coltivazione aeroponica sta rivoluzionando la produzione di patate, aumentando la resa fino a 10 volte e limitando l’uso di acqua e altre risorse. Scopriamo insieme come funziona questa tecnica e come applicarla a casa.
La tecnica aeroponica: un’alternativa sostenibile
La coltivazione aeroponica deriva dalla coltivazione idroponica, in cui le radici delle piante sono fissate su un substrato senza terreno, come lo sfagno. A differenza dell’idroponica, però, nella coltivazione aeroponica i nutrienti essenziali per la crescita delle piante vengono forniti spruzzando acqua. Questo metodo permette di coltivare in un ambiente controllato, ottimizzando le risorse e riducendo il rischio di malattie e infestazioni.
Coltivare patate in aria: come funziona
Utilizzando la tecnica aeroponica, la patata viene coltivata in un ambiente chiuso con la pianta rivolta verso l’alto e le radici rivolte verso il basso. Nella parte inferiore vengono installate delle fontane d’acqua, all’interno delle quali vengono miscelati i nutrienti ed infine trasportati alle radici. In sostanza, la pianta riceve la luce solare dall’alto e le sostanze nutritive dal basso, con un processo simile a quello attuato sulla terra ferma.
Risultati sorprendenti
Il processo di coltivazione dura tre mesi e i risultati produttivi sono maggiori rispetto a quelli che si ottengono con i metodi tradizionali. Infatti, si possono ottenere da ciascuna pianta da 30 a 60 mini tuberi, di conseguenza fino a dieci volte in più rispetto a quanto possibile in campo aperto.
Coltivare patate aeroponiche a casa: consigli utili
Se avete esperienza nel giardinaggio, la coltivazione di patate aeroponiche può essere facilmente replicata a casa. Ecco alcuni consigli:
Coltura verticale
Installate un sistema di coltivazione aeroponica con l’aiuto di esperti o createne uno tutto vostro sotto la loro guida. Piantate tuberi di patata sani in piccoli vasi imbottiti di schiuma e appendeteli in una posizione in cui ricevano bene la luce solare.
Nutrienti e raccolta
In pochi giorni vedrete le radici, assicuratevi che tocchino l’acqua sottostante. A intervalli precisi, mescolate i nutrienti nell’acqua. La prima raccolta potrà essere effettuata in 70-80 giorni.