Le Isole Hawaii hanno un obiettivo ambizioso: raggiungere il 100% di energie rinnovabili entro il 2045, azzerando le emissioni e creando una rete energetica resiliente e pulita. Scopriamo come intendono farlo attraverso il loro piano IGP (Integrated Grid Plan).
Il piano IGP: un percorso verso un futuro energetico pulito
Il programma per il raggiungimento del 100% di energie rinnovabili nelle Isole Hawaii si chiama IGP, Integrated Grid Plan: un percorso verso un futuro energetico pulito. È stato presentato dalla principale società elettrica hawaiana, la Hawaiian Electric, che soddisfa il 95% della domanda delle isole.
Obiettivo: 100% di fonti rinnovabili entro il 2045
Il piano IGP mira a raggiungere il 100% di fonti rinnovabili entro il 2045, sfruttando le risorse hawaiane per il popolo hawaiano. Questo obiettivo ambizioso prevede la creazione di una rete energetica resiliente e pulita, alimentata da risorse provenienti dalle Hawaii.
Collaborazione con stakeholder e comunità
Il Piano Integrato della Rete rappresenta i prossimi cinque anni di collaborazione con gli stakeholder e i membri della comunità in tutte le isole. Insieme, stanno lavorando per creare una rete energetica resiliente e pulita, alimentata da risorse provenienti dalle Hawaii, per le Hawaii. Entro il 2045, il sistema energetico emetterà zero emissioni di carbonio e utilizzerà risorse rinnovabili al 100%.
Il coinvolgimento della popolazione e i progressi già raggiunti
La bozza dell’IGP hawaiano è stata presentata lo scorso marzo 2023 alla Commissione per i Servizi Pubblici, e per l’occasione sono stati invitati stakeholder e comunità a fornire commenti. Ne sono arrivati 300, e a quel punto l’IGP è stato aggiornato tenendone conto.
Le Hawaii già al 32% di energie rinnovabili
Le prospettive sono davvero ottime, anche guardando ai precedenti: le Isole Hawaii, che contano circa 1 milione e 400 mila abitanti, hanno già triplicato l’energia derivante da fonti rinnovabili rispetto al 2010. Oggi è al 32% del totale.
Il ruolo dei “customer DER”
Tutto questo è possibile anche grazie ai “customer DER”, e cioè i sistemi privati di produzione di energia pulita collegati alla rete pubblica, come i pannelli fotovoltaici, che la popolazione è incoraggiata a installare anche grazie alle politiche governative in termini energetici.
In conclusione, le Hawaii stanno dimostrando un impegno concreto e ambizioso nel passaggio verso un futuro energetico pulito e sostenibile. Il loro piano IGP, basato sulla collaborazione con stakeholder e comunità e sull’implementazione di tecnologie rinnovabili, rappresenta un modello da seguire per altre regioni e nazioni che vogliono ridurre le emissioni e combattere i cambiamenti climatici.