Scopri il primo campo di lavanda a Roma: un’esperienza immersiva nella natura
Immagina di passeggiare tra i filari di lavanda in piena fioritura, a pochi chilometri dal cuore di Roma. Questa non è solo un’immagine da sogno, ma una realtà che si può vivere nei mesi di giugno e luglio. Inoltre, questo luogo unico offre l’opportunità di partecipare a corsi e incontri con ceramisti, erboristi, insegnanti di yoga e artigiani, per un’esperienza di totale immersione nella natura.
Un angolo di Provenza nel cuore di Roma
Il lavandeto: un’esperienza sensoriale unica
Questo campo di lavanda, inaugurato a giugno vicino al Santuario del Divino Amore, offre un’esperienza sensoriale unica. Con l’acquisto di un biglietto, è possibile passeggiare tra i fiori, gustare street food, visitare uno stand con prodotti a base di lavanda come candele e cuscini, e divertirsi con i bambini in un’area giochi con attività ludiche e laboratori.
Varie specie di lavanda per un’esperienza completa
Oltre al campo principale di lavanda Angustifolia Officinale, c’è un campo più piccolo dedicato a varietà diverse, come la Lavanda Ibrida o Lavandino, tipica della Provenza. Questo luogo incantato è visitabile per tutta la durata della fioritura, probabilmente fino alla fine di luglio. In alcuni giorni, sono previsti picnic tra i fiori e corsi di yoga e pilates, tutti su prenotazione.
La storia dietro il lavandeto
Un sogno realizzato da Francesca De Iuliis
Il lavandeto è il frutto del sogno e del duro lavoro di Francesca De Iuliis, imprenditrice agricola. Dopo aver ereditato un terreno dal padre, Francesca ha deciso di dar vita a un campo di lavanda. “Mio padre mi ha lasciato un terreno inutilizzato quando è scomparso 11 anni fa. Ho perso il mio lavoro qualche anno fa e ho deciso di realizzare qualcosa di mio”, racconta Francesca.
Un luogo di incontro e di condivisione
Nei weekend di giugno, il lavandeto è aperto dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 20. Durante queste ore, il campo di lavanda diventa un luogo di incontro e di condivisione, con la presenza di ceramisti, erboristi, artigiani e pittori. Un’occasione unica per immergersi nella natura e nella bellezza della lavanda, senza dover lasciare la città.