Inquinamento atmosferico in Emilia Romagna: la Lega solleva il sospetto su emissioni nocive dagli impianti crematori

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Inquinamento atmosferico in Emilia Romagna: la Lega solleva il sospetto su emissioni nocive dagli impianti crematori

La questione degli ⁣impianti di cremazione in Emilia Romagna e il loro impatto ambientale

La problematica⁤ dell’inquinamento atmosferico in Emilia Romagna si arricchisce di un nuovo capitolo: il ruolo degli impianti di cremazione. Questa ⁣pratica, sempre più diffusa, solleva interrogativi‍ circa il suo contributo all’aggravamento della qualità dell’aria nelle aree urbane della regione.⁣ Emiliano Occhi, esponente⁣ della⁤ Lega, mette in luce l’assenza di una regolamentazione specifica per le emissioni di questi impianti nel recente Piano Aria regionale.

Il ⁤dibattito sul Piano‍ Aria e ⁤le omissioni

La sfida dell’inquinamento in Emilia‌ Romagna

La regione Emilia Romagna si⁤ trova a fronteggiare un serio problema di inquinamento atmosferico, con livelli di pm10 che superano frequentemente i ⁤limiti considerati sicuri per la salute.⁣ Il Piano Aria​ regionale è ‍stato introdotto come misura⁤ correttiva, ma non tutti sono soddisfatti delle sue disposizioni.

Le critiche dell’opposizione

L’opposizione,⁤ rappresentata in questo caso da Emiliano Occhi ‌della Lega, solleva dubbi ⁢sull’efficacia del Piano Aria, ⁤sottolineando la mancanza di‍ attenzione verso gli impianti di cremazione. Questi​ ultimi, secondo Occhi, potrebbero essere⁢ una fonte significativa di inquinamento, nonostante siano ​stati trascurati nel piano di azioni proposto dalla giunta regionale.

La problematica specifica⁢ degli⁤ impianti di cremazione

La necessità di una normativa​ adeguata

Il consigliere Emiliano Occhi ha presentato un’interrogazione in⁤ Assemblea legislativa ⁤per evidenziare la⁢ mancanza di una⁢ normativa che regoli le emissioni degli impianti di cremazione. Sottolinea l’importanza di sistemi di abbattimento dei fumi‍ efficienti, che tengano conto delle particolarità del processo di cremazione.

La situazione degli impianti in Emilia Romagna

In Emilia Romagna, la pratica della cremazione è in crescita e si contano attualmente 12 impianti attivi. Questi si​ trovano in diverse città, tra cui Bologna, Cesena e Ferrara. La presenza di⁢ tali strutture nelle aree urbane, già afflitte da ⁣problemi di smog, rende urgente⁢ l’adozione di norme per minimizzare l’impatto⁤ ambientale.

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