Una straordinaria testimonianza di cooperazione interspecifica nel regno animale è stata documentata da un gruppo di ricercatori italiani. Questi studiosi hanno osservato due specie di uccelli, il codirosso comune e il codirosso spazzacamino, che si sono uniti per allevare insieme la loro prole. Questo caso di “famiglia allargata” è stato registrato per la prima volta nell’Appennino pistoiese nel 2022.
La cooperazione tra queste due specie di codirosso è stata definita come “altruismo interspecifico” e rappresenta un comportamento eccezionale nel mondo animale. I ricercatori Emiliano Mori, Rosario Balestrieri e Giacomo Bruni, del CNR e della Stazione zoologica Anton Dohrn, hanno descritto questa osservazione nel loro articolo intitolato “Primo caso di allevamento cooperativo interspecifico tra specie di codirosso”, pubblicato lo scorso luglio. Secondo quanto riportato nel report, i quattro genitori si sono alternati nella nutrizione dei piccoli di entrambe le specie, dimostrando la loro flessibilità nella gestione della prole.
Le due specie di codirosso presentano caratteristiche distinte. Il codirosso comune è un migratore, mentre il codirosso spazzacamino è più adattato alle regioni del Mediterraneo e delle città. L’osservazione è iniziata quando Giacomo Bruni ha notato un insolito movimento di uccelli intorno alla casetta nido nel suo giardino. Due femmine di codirosso stavano portando materiale per il nido, ma il piumaggio dei piccoli era diverso. Ulteriori indagini hanno confermato che si trattava di due specie diverse. Le femmine hanno continuato a collaborare durante la cova e alla schiusa è emerso che c’erano tre giovani codirossi spazzacamino e due codirossi comuni. La cooperazione non si è limitata alla cova collettiva, ma si è estesa anche alla nutrizione dei piccoli. Le due femmine hanno deposto un numero inferiore di uova rispetto alla media, dimostrando una sincronizzazione attenta nell’allevamento.
Questa scoperta è un esempio straordinario di altruismo interspecifico nel regno animale. Sebbene l’allevamento cooperativo all’interno della stessa specie sia relativamente comune, i casi di nidiate miste e di collaborazione tra specie diverse sono estremamente rari. Gli esperti hanno avanzato l’ipotesi che le due specie abbiano collaborato nella costruzione del nido, un comportamento affascinante e insolito. Questo comportamento interspecifico dimostra che le famiglie animali non seguono schemi rigidi, ma sono spinte dalla priorità di garantire maggiori opportunità alle future generazioni.
In conclusione, la cooperazione tra il codirosso comune e il codirosso spazzacamino nell’allevare insieme la prole rappresenta un caso eccezionale di altruismo interspecifico nel regno animale. Questa osservazione fornisce ulteriori prove della flessibilità e della plasticità di queste specie di uccelli passeriformi nella gestione della prole. La scoperta di questa “famiglia allargata” dimostra che le famiglie animali possono superare le barriere delle specie per lavorare insieme per il bene comune.