La gommalacca: un ingrediente versatile e naturale
La gommalacca è una resina naturale di origine animale, prodotta dalle secrezioni di un insetto. Questo materiale è utilizzato in una vasta gamma di settori, dalla fabbricazione di strumenti musicali alla lavorazione del legno, e persino nella produzione di dolci e altri alimenti.
La gommalacca: cos’è e da dove proviene
Origine e produzione della gommalacca
La gommalacca è una resina naturale prodotta dalle secrezioni dell’insetto Kerria lacca, noto anche come “cocciniglia della lacca”. Questo insetto appartiene alla famiglia delle Kerridae e vive principalmente in regioni tropicali e subtropicali, come la Thailandia e la regione di Assam in India.
Dopo essere stata raccolta e filtrata, la secrezione di questo insetto assume un colore giallo ambra-marrone e viene trasformata in scaglie, bastoncini o piccoli granuli.
Caratteristiche e usi della gommalacca
La gommalacca è un materiale versatile con una composizione chimica simile a quella dei polimeri sintetici, come la plastica. Per questo motivo, è spesso considerata una sorta di plastica naturale e viene utilizzata in una varietà di settori.
Storicamente, la gommalacca è stata utilizzata per creare oggetti come calamai, penne stilografiche, cornici, dentiere e altre protesi dentarie. È anche usata per rifinire strumenti musicali a corda, come chitarre e violini, e per trattare e conservare mobili in legno.
La gommalacca nell’industria alimentare e farmaceutica
Utilizzo della gommalacca in ambito alimentare
La gommalacca non è solo utilizzata nella produzione e decorazione di vari oggetti, ma trova anche largo impiego nel settore farmaceutico e alimentare. È una sostanza commestibile e non nociva per la salute.
Nell’industria alimentare e dolciaria, la gommalacca viene utilizzata per vari scopi. Ad esempio, serve per lucidare caramelle, integratori alimentari e pillole. È anche usata come rivestimento lucidante per la frutta martorana e come strato protettivo per preservare diversi tipi di frutta fresca, come arance, limoni e altri agrumi, ma anche mele, meloni, avocado e mango.
La gommalacca alimentare è spesso presente come additivo alimentare, identificato sull’etichetta con la sigla E904.
La gommalacca è sicura per la salute?
Non sono note reazioni avverse all’uso della gommalacca in ambito alimentare. È una resina naturale e completamente commestibile, ampiamente utilizzata nella produzione di una vasta gamma di alimenti, dai dolci alla frutta.