Il potenziale inespresso della costa urbana di Piombino: un’opportunità per il turismo
Il Piano particolareggiato della costa urbana: un progetto ancora in sospeso
Un piano di sviluppo turistico rimasto sulla carta
Nonostante siano trascorsi 18 anni dal lancio del Piano particolareggiato della costa urbana di Piombino, molte delle iniziative previste non hanno ancora visto la luce. Questo piano, ideato nel 2005, prevedeva una serie di interventi che avrebbero potuto essere realizzati da privati attraverso il project financing, senza gravare sulle finanze pubbliche. Tuttavia, molti di questi progetti non sono mai stati avviati.
Le opportunità mancate: strutture ricettive, servizi balneari e taxi boat
Tra le proposte del Piano, figuravano la creazione di una struttura ricettiva presso gli ex Macelli, l’implementazione di servizi balneari sulla spiaggia, l’istituzione di pontili per un servizio di taxi boat e l’apertura di un chiosco bar con noleggio ombrelloni a Spiaggia lunga. Queste iniziative, se realizzate, avrebbero potuto arricchire l’offerta turistica della città e rendere più piacevole il soggiorno dei visitatori.
Le nuove esigenze dei turisti e dei residenti: un’occasione per rivedere il Piano
La necessità di nuovi servizi sulla spiaggia
Oggi, sempre più turisti scelgono di soggiornare nel centro di Piombino, e molti di loro si godono le spiagge urbane della città. È quindi fondamentale che queste spiagge siano messe in sicurezza e dotate dei servizi necessari. Inoltre, è importante prevedere nuovi punti di noleggio ombrelloni, chioschi bar e servizi igienici nelle aree che ne sono prive, come ad esempio sotto il cimitero.
La crescente popolarità del turismo in camper: un’opportunità da sfruttare
Un altro fenomeno da considerare è l’aumento del numero di camperisti che scelgono Piombino come meta delle loro vacanze. Per rispondere a questa nuova tendenza, sarebbe opportuno dotare di servizi e rendere a pagamento i parcheggi attualmente utilizzati gratuitamente, come quelli al cimitero e di Salivoli. Anche in questo caso, i privati potrebbero occuparsi della realizzazione e della gestione di questi servizi, senza alcun costo per il Comune.
La visione per il futuro: un percorso panoramico lungo la costa e un ruolo centrale per il turismo
Infine, sarebbe interessante esplorare la possibilità di creare un percorso panoramico pedonale lungo la costa urbana, che colleghi le spiagge urbane da “Macelli” a Salivoli. Questo percorso potrebbe sfruttare gli scogli che naturalmente lo consentono in sicurezza, ma anche passerelle in legno.
La valorizzazione della costa urbana dovrebbe essere una priorità per la prossima amministrazione, se si vuole davvero sviluppare un’economia in cui il turismo svolga un ruolo fondamentale. Non si tratta solo di parole o slogan, ma di azioni concrete che possono portare benefici tangibili alla città e ai suoi abitanti.
Articolo rielaborato da Stefano Ferrini.