Il Giardino Inglese: Storia, Caratteristiche e Come Realizzarlo nel Tuo Spazio Verde
Introduzione
Quando si parla di giardini, spesso si fa riferimento al modello inglese come fonte di ispirazione. Il prato all’inglese, con la sua cura millimetrica, è sicuramente un punto di riferimento, ma il giardino inglese si distingue per alcuni dettagli. La sua caratteristica principale è la rigogliosità naturale, che nasconde una cura attenta e dedicata. Nonostante l’apparente caos, la realizzazione di un giardino inglese richiede una pianificazione accurata, ma fortunatamente è possibile replicarlo anche nel proprio spazio verde. In questo articolo, esploreremo la storia dei giardini inglesi, le loro caratteristiche principali e le regole per realizzarne uno.
Cos’è il giardino inglese
I giardini inglesi si distinguono per la presenza di prati tagliati cortissimi, che possono essere posizionati anche su superfici e terreni irregolari, come colline. Oltre al prato, si trovano fiori di diverse specie, arbusti, siepi e vegetali di altezze e specie differenti. Questa combinazione di elementi naturali, sempre ben curati, conferisce al giardino inglese un aspetto rigoglioso e variegato. Inoltre, spesso si trovano anche piccoli corsi d’acqua, tempietti, rovine e grotte, che aggiungono un tocco di fascino e mistero. Gli alberi secolari sono un altro elemento caratteristico del giardino inglese, che fungono da cornice per il resto del verde.
Differenze tra giardino inglese e italiano
Mentre il giardino all’italiana è noto per la sua geometria precisa, il giardino inglese si ispira a questa tradizione ma si discosta leggermente per acquisire una peculiarità tutta sua. La caratteristica principale del giardino inglese è la sua rigogliosità curata, che si basa sull’abbondanza di verde presente nel Regno Unito grazie al clima e all’umidità dell’ambiente britannico. Questo si traduce in ampie distese di prati verdi e piante che punteggiano le città. Gli inglesi, a partire dal Settecento, hanno iniziato a combinare diverse specie vegetali, creando contrasti di colore, dimensione e sensazioni per chi passeggia. Un esempio di giardino all’inglese è Blenheim Palace, nell’Oxfordshire, dove estesi prati d’erba corta, boschi, fiori e architetture si fondono armoniosamente attorno alla casa.
Come realizzare il giardino all’inglese
Anche se si dispone di poco spazio, è possibile replicare l’atmosfera del giardino all’inglese nel proprio cortile o prato. La prima regola è puntare sul verde, riempiendo ogni angolo con piante e cespugli. Inoltre, è fondamentale mantenere l’erba del prato sempre corta e regolare, curandola con perfezionismo. Per ottenere un tipico giardino inglese, è consigliabile scegliere diverse specie di fiori e accostarle tra loro in modo apparentemente disordinato, creando diverse sensazioni ed emozioni. Ecco alcune specie di fiori che si possono coltivare:
1. Delphinium: noti anche come “larkspur”, sono fiori alti e affusolati che aggiungono un tocco verticale al giardino.
2. Tulipani: originari dell’Asia, sono ampiamente coltivati nei giardini inglesi per i loro vivaci colori primaverili.
3. Lavanda: con il suo profumo delizioso, è popolare per i suoi colori e il suo aroma rilassante.
4. Rose: simbolo classico dei giardini inglesi, esistono molte varietà disponibili, come le rose inglesi, le rampicanti e le rose antiche.
5. Peonia: fiori ampi e profumati, amati per la loro bellezza e spesso utilizzati nei giardini inglesi.
6. Iris: fiori straordinariamente belli, disponibili in una vasta gamma di colori.
Conclusioni
Il giardino all’inglese, con la sua rigogliosità naturale e la cura attenta dei dettagli, rappresenta un’opzione affascinante per chi desidera creare un ambiente verde e suggestivo nel proprio spazio esterno. Prendendo spunto dalla storia e dalle caratteristiche dei giardini inglesi, è possibile replicarne l’atmosfera anche in un cortile o prato di dimensioni ridotte. Scegliendo con cura le piante e mantenendo l’erba del prato sempre perfetta, si potrà creare un angolo di verde che richiama l’incanto dei giardini inglesi.