Il Canale di Panama: un ingorgo marittimo causato dalla siccità
Un blocco marittimo senza precedenti
Il Canale di Panama in crisi
Il Canale di Panama, una delle principali arterie commerciali del mondo, sta affrontando un problema di blocco navale senza precedenti. Decine di navi sono rimaste bloccate per giorni, creando un ingorgo di dimensioni significative. Questo è un altro effetto collaterale della grave siccità che sta colpendo l’America Latina, lasciando la sua più grande via di comunicazione fluviale sempre più asciutta.
Limitazioni al transito giornaliero
Il calo del livello dell’acqua nel canale artificiale che attraversa l’istmo di Panama ha costretto le autorità a limitare il transito giornaliero delle navi che trasportano tonnellate di merci. Questo perché l’infrastruttura richiede oltre 190 milioni di litri d’acqua per ogni passaggio e in questo periodo di crisi è fondamentale evitare ogni spreco.
Le ripercussioni sulla economia globale
Impatto sul commercio mondiale
La mancanza di precipitazioni in questo Paese dell’America Centrale sta causando enormi problemi al commercio. Infatti, circa il 4% del traffico mondiale di container, che trasportano principalmente petrolio e prodotti alimentari come i cereali, passa attraverso il canale. Negli ultimi giorni, i tempi di transito sono diventati estremamente lunghi: secondo l’ente gestore del Canale di Panama, alcune navi dovranno attendere fino a 15 giorni prima di poter procedere.
La siccità a Panama: un’emergenza nazionale
Il blocco delle navi è solo una delle catastrofiche conseguenze della siccità che sta colpendo Panama. Questa è causata dalla quasi totale mancanza di precipitazioni e dalle temperature elevate, che hanno gravemente danneggiato il settore agricolo. La situazione è peggiorata lo scorso maggio, quando il governo ha dovuto dichiarare lo stato di emergenza ambientale, dopo aver riscontrato che i laghi artificiali Alhajuela e Gatún, che forniscono acqua a più della metà della popolazione del Paese, si erano quasi completamente prosciugati.
Purtroppo, le previsioni meteorologiche non sono incoraggianti, poiché si prevedono poche piogge fino alla fine dell’anno. Di conseguenza, la situazione è destinata a peggiorare, con ulteriori ripercussioni sul traffico commerciale nel Canale di Panama.