La spesa delle famiglie italiane per il gas è in calo anche nel mese di luglio 2023. Secondo l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (ARERA), la bolletta gas subirà una riduzione del 2,1% rispetto al mese precedente. Questa diminuzione riguarda le famiglie che hanno un contratto di fornitura con il mercato tutelato.
Il prezzo della sola materia prima gas (CMEMm) per il mese di luglio è di 31,41 €/MWh per i clienti con contratti in condizioni di tutela. Questo prezzo viene calcolato come media mensile del prezzo del gas scambiato sul mercato all’ingrosso italiano, con riferimento alle quotazioni del giorno precedente presso il punto di scambio virtuale italiano.
A partire dal 1° ottobre 2022, il prezzo del gas viene calcolato sull’hub virtuale italiano anziché sul TTF olandese. Questa decisione è stata presa per contenere i prezzi delle bollette del gas durante la fase più acuta della crisi energetica.
Gli oneri generali e la tariffa legata alla spesa per il trasporto e la misura rimangono invece invariati. Inoltre, dalla bolletta sono ancora esclusi gli oneri generali di sistema, azzerati dal Dl Bollette bis, e l’Iva è ridotta al 5% grazie allo stesso provvedimento.
Secondo ARERA, la spesa di una famiglia tipo per il gas negli ultimi 12 mesi, da agosto 2022 a luglio 2023, ammonta a circa 1.484 euro. Questo dato rappresenta una diminuzione del 10,7% rispetto all’anno precedente. Il primo grande calo si è registrato a gennaio 2023, quando il CMEMm è sceso di circa il 34% rispetto all’ultimo mese del 2022, portando il costo del MWh a oltre 68 euro.
In conclusione, la bolletta gas di luglio 2023 sarà più leggera rispetto al mese precedente per le famiglie con contratti di fornitura con il mercato tutelato. Questa riduzione è il risultato del calcolo del prezzo della materia prima gas sull’hub virtuale italiano anziché sul TTF olandese. Nonostante gli oneri generali e la tariffa legata alla spesa per il trasporto e la misura rimangano invariati, la spesa complessiva delle famiglie italiane per il gas negli ultimi 12 mesi è in diminuzione rispetto all’anno precedente.