La Sicilia affronta una serie di incendi: l’aeroporto di Trapani chiuso e turisti in fuga
La Sicilia è stata nuovamente colpita da una serie di incendi devastanti. L’aeroporto Birgi di Trapani è stato costretto a chiudere a causa di un incendio scoppiato nelle vicinanze delle piste. In un altro incidente, 200 turisti sono stati costretti a fuggire in mare a causa di un incendio scoppiato vicino al costone della tonnara di Scopello.
La Sicilia continua a lottare contro gli incendi estivi
La Sicilia sta affrontando un’estate difficile a causa degli incendi. Dopo Catania e Palermo, anche Trapani è stata colpita da vasti incendi che hanno causato preoccupazione sia tra i residenti che tra i turisti. Circa 200 turisti sono stati costretti a fuggire via mare su gommoni e barche, e sono stati successivamente soccorsi dalla Guardia Costiera.
Incendio vicino all’aeroporto di Trapani
Il primo incendio è scoppiato ieri in un vallone vicino alle piste dell’aeroporto Birgi di Trapani. “Stiamo lavorando con l’aeronautica militare e i vigili del fuoco per limitare i danni”, ha dichiarato Salvatore Ombra, presidente di Airgest. “Fortunatamente, l’aeroporto non è stato danneggiato, ma abbiamo emesso un avviso per l’interruzione di tutti i voli fino a quando le fiamme non saranno domate e la pista ispezionata. Questa stagione degli incendi sta mettendo a dura prova l’intero sistema aeroportuale”.
Incendio vicino alla tonnara di Scopello
Un altro incendio è divampato fino al costone della tonnara di Scopello, causando la chiusura della statale 119 di Gibellina. Per quanto riguarda l’incendio vicino all’aeroporto di Trapani, i mezzi antincendio militari del 37′ e un elicottero dell’aeronautica dell’82’ hanno partecipato alle operazioni di soccorso. L’aeroporto è rimasto chiuso per tutto il pomeriggio fino alle 19.30. In serata, gli scali dell’aeroporto sono stati riaperti e i voli restanti sono partiti, tra cui quello per Pantelleria e Napoli. Gli altri voli cancellati (6) sono stati dirottati sull’aeroporto di Palermo e dal Falcone Borsellino verso il Vincenzo Florio.
La risposta della Regione alla crisi degli incendi
Monitoraggio e intervento
“In queste ore, a causa del forte vento di scirocco, diversi incendi stanno interessando alcune province della Sicilia”, ha affermato il presidente della Regione, Renato Schifani. “Le sale operative del nostro Corpo forestale e della Protezione civile sono in costante contatto con i sindaci del territorio per monitorare la situazione. Sono attivi diversi mezzi aerei tra canadair e elicotteri regionali e fortunatamente nessuno al momento è rimasto ferito e non risultano danni alle abitazioni”.
La sicurezza dei cittadini è la priorità
La sicurezza dei cittadini e dei turisti rimane la priorità principale mentre la Sicilia continua a lottare contro gli incendi. Le autorità stanno lavorando senza sosta per contenere gli incendi e minimizzare i danni. Nonostante le sfide, la risposta coordinata e tempestiva ha finora evitato feriti e danni alle abitazioni.