Risolta l’origine dell’oggetto misterioso trovato su una spiaggia in Australia: proviene dallo Spazio
Finalmente, dopo giorni di speculazioni, è stata fatta luce sull’origine dell’oggetto misterioso rinvenuto su una spiaggia in Australia. Gli esperti australiani hanno rivelato che l’oggetto proviene dallo Spazio, ponendo fine a tutte le teorie e le congetture che avevano suscitato l’interesse di tutto il mondo.
L’oggetto, coperto da alghe e crostacei e visibilmente danneggiato, aveva alimentato le ipotesi più fantasiose riguardo a una possibile connessione con la presenza di alieni. Tuttavia, l’Agenzia Spaziale Australiana ha rapidamente smentito queste teorie, confermando che si tratta di qualcosa di molto più semplice e “banale”.
L’oggetto in questione è una porzione di un satellite lanciato dall’India, appartenente alla flotta dei Polar Satellite Launch Vehicles. Durante una missione, questo componente è caduto nell’Oceano e poi è finito sulle coste australiane. L’Agenzia Spaziale Australiana ha preso in carico il reperto per analizzarlo e ha confermato la sua vera origine.
Il reperto rinvenuto sulla spiaggia ha una forma cilindrica di due metri di diametro e due metri di altezza, con una cupola sulla parte superiore. È stato trovato poco dopo il sorvolo di una missione lunare dell’Agenzia Spaziale Indiana. Tuttavia, considerando lo stato dell’oggetto e la presenza di crostacei che lo ricoprono, sembra che sia rimasto in acqua per un periodo prolungato.
Si presume dunque che possa essere collegato ad altri lanci di razzi dell’agenzia indiana, che ne ha rivendicato il possesso e potrebbe ora decidere di riportarlo nel loro paese. Questo va a scontrarsi con i piani dell’Australia Occidentale, che aveva inizialmente espresso l’interesse di ospitare l’oggetto in un museo, come è stato fatto in passato per i resti della stazione spaziale Skylab.
Skylab era una stazione lanciata dalla NASA nel 1973 come parte di missioni con equipaggio per esplorare lo spazio profondo. Tuttavia, nel 1979, queste missioni furono interrotte e la stazione precipitò nell’orbita terrestre. I resti della stazione spaziale furono recuperati e alcuni di essi furono esposti in un museo in Australia Occidentale.
In conclusione, l’oggetto misterioso trovato su una spiaggia in Australia è stato identificato come una porzione di un satellite lanciato dall’India. Non si tratta di un reperto alieno, come si era ipotizzato inizialmente. L’Agenzia Spaziale Australiana ha confermato la sua origine e ora si sta valutando se riportarlo in India o esporlo in un museo in Australia. Questo ritrovamento ci ricorda quanto sia vasto e misterioso lo Spazio e quanto sia importante continuare a esplorarlo e studiarlo.