La campagna “Io non rischio” della Protezione Civile: un impegno per la sicurezza dei cittadini
La Protezione Civile italiana ha da tempo avviato la campagna “Io non rischio”, un’iniziativa volta a sensibilizzare la popolazione sui pericoli naturali che possono interessare il territorio nazionale e a fornire indicazioni su come comportarsi in caso di emergenza. Ma in che modo viene attuata questa campagna?
Il contesto italiano: un territorio ricco di sfide
L’Italia, con la sua complessità geografica e le sue peculiarità, presenta un territorio ricco di sfide. La mancanza di prevenzione del rischio può portare a conseguenze disastrose, soprattutto in un contesto di crisi climatica. Ne sono un esempio gli eventi naturali che hanno colpito il Paese negli ultimi anni, culminati nel 2023 con una serie di nubifragi, frane e alluvioni che hanno messo in pericolo la popolazione.
Il caso dei Campi Flegrei
Un esempio emblematico è rappresentato dai Campi Flegrei, un’area di origine vulcanica situata a nord-ovest di Napoli. Come illustrato dal geologo Andrea Di Piazza, questa zona è caratterizzata da una vasta area depressa, legata allo sprofondamento del tetto della camera magmatica, che negli ultimi 80.000 anni ha subito numerose eruzioni di varia intensità, modificando radicalmente il paesaggio di questa splendida parte d’Italia.
Recentemente, l’area dei Campi Flegrei è stata interessata da numerosi terremoti, legati ai movimenti fluidi all’interno del vulcano. Secondo l’INGV, che monitora costantemente la situazione, non ci sono al momento segnali che lasciano presagire un’evoluzione dei fenomeni a breve termine. Tuttavia, l’allerta rimane di colore giallo, poiché un’eventuale eruzione esplosiva dei Campi Flegrei potrebbe coinvolgere gran parte della città di Napoli.
La campagna “Io non rischio”: un impegno per la sicurezza dei cittadini
Di fronte a queste sfide, è fondamentale che i cittadini siano adeguatamente informati sui potenziali rischi naturali presenti sul territorio. Da questa esigenza nasce la campagna “Io non rischio” della Protezione Civile, realizzata in collaborazione con diverse entità come DPC, ANPAS, INGV, ReLUIS, CIMA, Conferenza delle Regioni e P.A., ANCI.
Informare per prevenire: l’attività dei volontari
Nelle ultime giornate di agosto, i volontari della Protezione Civile hanno percorso l’Italia per informare i cittadini sui rischi legati all’attività vulcanica dell’area dei Campi Flegrei, attualmente interessata da numerosi sciami sismici. Secondo l’INGV, la causa del sollevamento del suolo e quindi della sismicità potrebbe essere legata a una forte risalita di gas e a una maggiore pressurizzazione del sistema idrotermale profondo, oppure all’iniezione nel sottosuolo di piccole quantità di magma provenienti dal sistema magmatico profondo.
La prevenzione delle alluvioni
La campagna “Io non rischio” si occupa anche di prevenzione delle alluvioni, fornendo ai cittadini indicazioni su come comportarsi in caso di tali eventi. Ad esempio, in caso di alluvione, è consigliato allontanarsi dalle zone più allagate, evitare i sottopassaggi e i pendii e prestare attenzione a dove si cammina. La Protezione Civile fornisce inoltre una serie di consigli utili, come informarsi sul Piano di Protezione Civile del proprio Comune, tenersi costantemente aggiornati sulle allerte, assicurarsi che scuole e luoghi di lavoro siano preparati a gestire l’emergenza, e conservare in casa una copia dei documenti e un kit di pronto soccorso.