Morti di animali innocenti per il nostro “divertimento”: un cavallo è crollato a terra dopo essere scivolato sulle strade di Palermo, dove trainava una carrozza. Questo episodio tragico evidenzia ancora una volta lo sfruttamento degli animali per scopi di intrattenimento. Nonostante le proteste e le morti già registrate, continuiamo a ignorare il dolore e la sofferenza di queste creature innocenti.
Le cause esatte della morte del cavallo non sono ancora state determinate. Potrebbe essere stato colpito dal caldo e poi caduto a terra, oppure potrebbe essere scivolato su qualcosa. Tuttavia, è innegabile che non sarebbe morto se non fosse stato costretto a trainare una carrozza con a bordo turisti che si ”divertono” in questo modo.
L’incidente è stato denunciato da numerose associazioni animaliste, tra cui Enpa, Enpa Carini, mAda, Lida, Oipa, Lega del cane, Ugda, Alfa, Felici nella coda Onlus, Sos primo soccorso Onlus, Leal, Rifugio lo Scodinzolo, Ridai la vita ad un Rott odv, Gattile Ediga, I canuzzi di Marzia e Maria Onlus. Queste organizzazioni hanno anche evidenziato che la carrozza coinvolta sembrava essere abusiva e che non è stata controllata dalle autorità competenti. Le associazioni animaliste hanno segnalato ripetutamente alla polizia municipale la presenza di carrozze abusive in tutto il centro storico di Palermo.
È inaccettabile che queste attività possano essere considerate legali. A Palermo, infatti, è stata emanata un’ordinanza che vieta la circolazione delle carrozze quando le temperature raggiungono o superano i 37°C. Tuttavia, sembra che questa ordinanza venga costantemente disattesa. È già grave che i cavalli siano costretti a trainare turisti fino a 37°C, ma è ancora peggio sapere che l’ordinanza viene ignorata e che altri incidenti mortali si verificano a causa del caldo estremo.
Questa morte di un altro cavallo innocente solleva ancora una volta la questione delle carrozze trainate da cavalli. È evidente che questa pratica è pericolosa e crudele. Gli animali non dovrebbero essere sfruttati per il nostro divertimento. È ora di porre fine a questa forma di abuso.
In conclusione, è necessario che le autorità prendano provvedimenti seri per vietare definitivamente l’uso di carrozze trainate da cavalli. È fondamentale che vengano attuate misure per proteggere la vita e il benessere degli animali. Dobbiamo smettere di ignorare il dolore e la sofferenza che infliggiamo loro per il nostro “divertimento”. È tempo di agire e porre fine a questa pratica crudele.