L’Alto Adige è una regione che ha sempre avuto un occhio di riguardo per l’innovazione e la sostenibilità, soprattutto quando si tratta di trasporti. Nel 2009, la Provincia di Bolzano ha lanciato un progetto rivoluzionario: il primo impianto pilota per la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione di idrogeno lungo l’asse del Brennero. Questo progetto ha segnato l’inizio di un percorso che ha visto l’Alto Adige diventare un punto di riferimento nel campo della mobilità sostenibile.
Il percorso dell’Alto Adige verso la mobilità sostenibile
Il primo passo: l’impianto pilota
Nel 2009, la Provincia di Bolzano ha presentato un progetto che ha fatto storia: il primo impianto pilota per la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione di idrogeno lungo l’asse del Brennero. Questo progetto ha rappresentato un passo importante verso l’uso dell’idrogeno come fonte di energia per i trasporti.
L’acquisto dei primi autobus a fuel cell
Nel 2012, la Giunta bolzanina, attraverso la STA, la società in-house della Provincia che gestisce il servizio di trasporto pubblico, ha acquistato i primi 5 autobus a fuel cell. Questo ha rappresentato un ulteriore passo avanti verso l’obiettivo di una mobilità sostenibile.
La collaborazione con altre regioni e l’espansione del know-how
La dichiarazione di intenti del 2021
Nell’estate del 2021, l’Alto Adige ha firmato una dichiarazione di intenti con il Trentino, la Lombardia, il Friuli-Venezia Giulia, il Ministero per l’Ambiente, il Clima e la Gestione dell’Energia del Baden-Württemberg e le regioni francesi Auvergne-Rhone-Alpes, Provence Alpes Côte d’Azure e Bourgogne Franche Comté. L’obiettivo di questa dichiarazione è promuovere l’utilizzo dell’idrogeno nei trasporti all’interno dello spazio alpino.
L’accordo con la Puglia
Il 29 agosto, la Giunta provinciale ha approvato un Accordo di programma per la collaborazione con la Regione Puglia nel campo della mobilità pubblica sostenibile, autorizzando il presidente Arno Kompatscher a firmare l’accordo. Questo accordo permetterà di portare avanti progetti di ricerca congiunti sull’uso dell’idrogeno nei trasporti, sfruttando le risorse rinnovabili locali.
In conclusione, l’Alto Adige è una regione che ha sempre puntato sulla sostenibilità e l’innovazione. Questo impegno si riflette nei numerosi progetti e collaborazioni che ha avviato nel campo della mobilità sostenibile, con l’obiettivo di promuovere l’uso dell’idrogeno come fonte di energia per i trasporti.