Scoperti oltre 5.000 animali morti sulle coste dell’Uruguay, tra cui numerosi pinguini

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Scoperti oltre 5.000 animali morti sulle coste dell’Uruguay, tra cui numerosi pinguini

I pinguini sono⁤ in una situazione di estrema debolezza, con stomaci e intestini vuoti. Questo potrebbe essere causato ‍dalla pesca eccessiva, secondo quanto riportato dall’ONG SOS Fauna Marina. Recentemente, sono⁣ stati trovati più di 5.000 animali ⁤morti sulle spiagge dell’Uruguay. Richard Tesore, rappresentante di SOS‌ Fauna Marina, ha dichiarato al quotidiano‌ uruguayano El País che tra gli animali trovati ​ci sono tartarughe marine, pinguini, albatri, gabbiani, sterne, procellarie,‍ leoni marini e persino delfini.

Le autorità hanno effettuato prelievi da 20 pinguini morti, escludendo la possibilità che fossero affetti ⁤dall’influenza aviaria. Per‍ quanto riguarda le ‌tartarughe marine, Tesore‍ ha affermato che “la principale causa di morte è la pesca, ma per altre specie‌ non si ‌conosce ancora il motivo esatto”.

Tra tutte le specie, i pinguini di Magellano (Spheniscus magellanicus) sono stati sottoposti ad autopsia. Secondo Tesore, ‌l’autopsia ha ⁤rivelato che gli animali erano molto fragili e deboli,⁢ con⁣ stomaci e intestini vuoti, come se avessero trascorso diversi giorni senza cibo.

In passato, l’esperto di SOS Fauna Marina aveva evidenziato che “la morte ⁣di così tanti pinguini è‌ un fenomeno che si verifica da almeno tre anni. Tuttavia, a ‍differenza degli anni ​passati, quando gli animali morivano a causa dell’avvelenamento da idrocarburi, ciò che sta⁣ accadendo ora potrebbe essere dovuto alla mancanza di cibo. Sono tutti animali molto magri, senza cibo nello stomaco, senza un ⁣solo strato di grasso. L’eccessivo⁤ sfruttamento delle risorse ittiche è evidente e sta colpendo ​anche gli uccelli”.

Questa situazione è estremamente preoccupante e richiede un’azione immediata ⁢per proteggere⁣ la fauna marina. La pesca eccessiva sta avendo un impatto negativo sugli ecosistemi marini e sulle specie che dipendono da ⁣essi per la sopravvivenza.‌ È necessario adottare misure di gestione sostenibile⁢ delle risorse ittiche al fine di preservare la biodiversità e garantire la sopravvivenza di ⁣specie come i pinguini.

Inoltre, è importante sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di proteggere gli ecosistemi marini e di ridurre l’impatto delle attività umane su di essi. La conservazione della fauna marina è fondamentale per mantenere l’equilibrio degli ecosistemi e per garantire la sopravvivenza delle specie che li abitano.

In ⁣conclusione, la morte di numerosi pinguini e ​di altre specie marine sulle spiagge dell’Uruguay è un segnale allarmante dell’impatto negativo della pesca eccessiva sugli ecosistemi marini. È necessario⁢ agire immediatamente per proteggere‍ la fauna‍ marina e adottare misure di gestione sostenibile delle risorse ittiche. Solo attraverso un impegno concreto e una maggiore consapevolezza pubblica sarà possibile preservare la biodiversità marina e garantire un futuro sostenibile per le specie che dipendono dagli oceani.

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