Luglio 2023 sta segnando un nuovo record di caldo, con temperature che superano la soglia di +1,5° C stabilita dall’Accordo di Parigi. Secondo i dati del Copernicus Climate Change Service (C3S), le prime tre settimane del mese sono state le più calde mai registrate, e il mese nel suo complesso sembra destinato a diventare il luglio più caldo e il mese più caldo di sempre.
Il C3S ha rilevato che il mese è iniziato con un record giornaliero di temperatura media globale dell’aria superficiale, che è stato battuto per quattro giorni consecutivi. Da allora, ogni giorno è stato più caldo del precedente record stabilito nel 2016. Il 6 luglio è stato il giorno più caldo, con una temperatura media globale di 17,08° C. Durante la prima e la terza settimana del mese, le temperature hanno temporaneamente superato la soglia di +1,5° C al di sopra del livello preindustriale.
Il segretario generale dell’ONU, António Guterres, ha espresso preoccupazione per la situazione, affermando che l’intero pianeta è in uno stato di disastro a causa del cambiamento climatico. Ha sottolineato che la colpa è degli esseri umani e che la velocità del cambiamento è stata sorprendente.
Carlo Buontempo, direttore del C3S, ha confermato che le temperature record fanno parte di un trend di aumento delle temperature globali, causato principalmente dalle emissioni antropogeniche. Ha anche previsto che le temperature sulle aree terrestri saranno ben al di sopra della media stagionale.
Secondo il segretario generale della World Meteorological Organization (WMO), Petteri Taalas, le condizioni meteorologiche estreme che si sono verificate a luglio sono un assaggio del futuro e la riduzione delle emissioni di gas serra è un dovere urgente.
La WMO prevede che almeno uno dei prossimi cinque anni sarà il più caldo mai registrato, con una probabilità del 66% di superare temporaneamente la soglia di +1,5° C. Tuttavia, ciò non significa che si supererà permanentemente questa soglia specificata dall’Accordo di Parigi.
Il C3S e la WMO hanno pubblicato alcune informazioni tecniche riguardanti i record di temperatura registrati. In particolare, sono stati registrati i valori più alti di temperatura media giornaliera dell’aria superficiale, la temperatura media mensile più alta dell’aria superficiale, le temperature globali della superficie marina ben al di sopra della media e nuovi record nazionali di temperatura.
In conclusione, luglio 2023 sta segnando un nuovo record di caldo, con temperature che superano la soglia di +1,5° C stabilita dall’Accordo di Parigi. Questo è un segnale allarmante del cambiamento climatico in corso e sottolinea l’importanza di agire urgentemente per ridurre le emissioni di gas serra.