L’inquinamento causato dalla plastica è un problema diffuso non solo negli oceani, ma anche nei laghi di tutto il mondo, secondo uno studio pubblicato su Nature. Questa ricerca è stata condotta da un gruppo di 79 ricercatori appartenenti al Global Lake Ecological Observatory Network (GLEON), coordinato dal gruppo di ricerca Inland Water Ecology and Management dell’Università di Milano-Bicocca.
Il team ha analizzato le acque superficiali di 38 laghi e bacini idrici, al fine di valutare la presenza e la concentrazione dei detriti di plastica. I risultati hanno rivelato che l’inquinamento da plastica è più grave negli ambienti di acqua dolce rispetto alle “chiazze di immondizia” oceaniche.
La causa principale di questo fenomeno è la presenza umana nelle vicinanze dei laghi. Ad esempio, il lago Clinton, situato sul confine sud-occidentale di Lawrence, in Kansas, è relativamente privo di microplastiche, poiché è abitato principalmente da animali e piante. Al contrario, zone come il lago Tahoe, al confine tra California e Nevada, sono densamente popolate e quindi soggette a un maggiore afflusso di frammenti e rifiuti di plastica provenienti dalla costa antropizzata. Questi detriti includono anche piccoli pezzi di oggetti come le t-shirt, spesso indossate dalle persone quando entrano in acqua.
I laghi più vulnerabili all’inquinamento da plastica sono quelli situati vicino alle comunità umane e caratterizzati da un lento ricambio idrico. Infatti, più l’acqua è stagnante e il ricambio è lento, maggiore è la concentrazione di plastica.
Ted Harris, professore associato del Kansas Biological Survey & Center for Ecological Research presso l’Università del Kansas, ha affermato: ”Abbiamo trovato microplastiche in ogni lago che abbiamo analizzato. Alcuni di questi laghi sono considerati luoghi di vacanza belli e incontaminati, ma abbiamo scoperto che sono perfetti esempi del legame tra la plastica e gli esseri umani”.
Il ricercatore ha inoltre sottolineato che le microplastiche sono presenti in tutti i laghi, anche se in concentrazioni diverse. L’interazione umana con i laghi è il fattore principale che contribuisce a questo problema diffuso.
In conclusione, l’inquinamento da plastica è un fenomeno che colpisce non solo gli oceani, ma anche i laghi di tutto il mondo. Questo studio evidenzia l’importanza di adottare misure per ridurre l’utilizzo della plastica e promuovere una corretta gestione dei rifiuti, al fine di preservare la salute degli ecosistemi acquatici.