Il serpente a frusta del deserto è una specie che è stata recentemente identificata come distinta dalle altre specie di serpenti a frusta. Questo serpente velenoso è stato a lungo scambiato per una specie familiare a causa della sua somiglianza con gli altri membri del suo genere. Tuttavia, grazie agli studi genetici, è stato possibile distinguere il serpente della frusta del deserto (Demansia cianochasma) come una specie a sé stante.
L’Australia è famosa per la sua fauna selvatica unica, e i serpenti velenosi non fanno eccezione. Sebbene sia un mito che nove delle dieci specie più mortali di serpenti si trovino in Australia, è innegabile che il clima vario del continente abbia creato un ambiente favorevole per molte specie di serpenti velenosi. L’Australia ospita più specie di rettili rispetto a qualsiasi altra parte del mondo, e molti di questi rettili hanno sviluppato il veleno come arma per cacciare e difendersi.
Il genere dei serpenti a frusta, noto scientificamente come Demansia, è poco conosciuto ma rappresenta la maggior diversità tra gli elapidi terrestri australiani, la famiglia che comprende la maggior parte dei serpenti velenosi. Per lungo tempo, solo poche specie di serpenti a frusta erano state riconosciute, ma circa 20 anni fa gli erpetologi hanno scoperto che in realtà esistevano molte più specie di quanto si pensasse.
Un team di ricercatori dell’Università di Adelaide, guidato da James Nankivell, ha deciso di “ridescrivere” due specie esistenti, D. psammophis e D. reticolata, per adattarle meglio ai dati genetici. Durante questo processo, hanno scoperto che D. cianochasma è geneticamente abbastanza diverso dagli altri serpenti a frusta.
A differenza delle specie di serpenti a frusta precedentemente identificate, D. cianochasma è abbastanza comune e diffuso. Tuttavia, è stato difficile riconoscerlo in passato a causa delle sue somiglianze con altre specie. Solo osservando attentamente i margini neri sulle squame o i colori intorno agli occhi è possibile distinguere D. cianochasma dagli altri serpenti a frusta. Tuttavia, a causa della sua velocità e del suo comportamento evasivo, è difficile avvicinarsi abbastanza per fare queste osservazioni.
Anche se si sa poco sul veleno di D. cianochasma, si ritiene che sia più doloroso che pericoloso per gli esseri umani. Questo potrebbe essere dovuto alla quantità limitata di veleno che il serpente produce e alle tossine che si sono evolute per colpire i rettili piuttosto che i mammiferi.
La diversità dei serpenti a frusta potrebbe essere spiegata anche dalla loro dieta. Con così tante specie di lucertole in Australia, i serpenti a frusta possono specializzarsi in diverse prede, il che potrebbe portare alla coesistenza di diverse specie di serpenti a frusta nello stesso territorio.
In conclusione, il serpente a frusta del deserto è una specie recentemente identificata che si distingue dagli altri serpenti a frusta grazie agli studi genetici. Questo serpente velenoso è comune in Australia, ma è difficile da distinguere a causa delle sue somiglianze con altre specie. Nonostante il suo veleno sia più doloroso che pericoloso per gli esseri umani, la sua diversità e adattabilità lo rendono un interessante soggetto di studio per gli erpetologi.