Il Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche (CoSviG) è un ente pubblico che sta affrontando una fase difficile. Nel Documento di economia e finanza regionale 2024 (Defr 2024), in discussione nel Consiglio regionale della Toscana, si propone di prorogare la scadenza per individuare il nuovo assetto del CoSviG fino al 31 ottobre.
Il Defr 2024 è un documento preliminare al prossimo Bilancio di previsione e comprende sei capitoli. L’ultimo capitolo riguarda le modifiche al Piano di razionalizzazione delle partecipate. Queste modifiche non prevedono nuove inserzioni, ma solo slittamenti di termini già approvati e definiti per il 2023. Questo capitolo fornisce una contestualizzazione necessaria per la redazione del nuovo Piano di razionalizzazione.
Nel capitolo sul CoSviG, si spiega che in passato era stata ipotizzata la scissione e la cessione di una parte dell’azienda a una nuova società, mantenendo le quote di partecipazione presso il CoSviG. Tuttavia, questa operazione è stata censurata nel 2022 dalla Corte dei Conti e dall’Autorità di vigilanza per la concorrenza e il mercato. Secondo il Testo Unico, non è possibile detenere partecipazioni in società strumentali che a loro volta hanno partecipazioni in altre società.
Il Consiglio regionale sta discutendo la proroga della scadenza per individuare il nuovo assetto del CoSviG fino al 31 ottobre. Questa decisione è stata presa considerando le difficoltà che l’ente sta affrontando attualmente. Il CoSviG è un consorzio interamente pubblico, con la partecipazione della Regione, dei Comuni e delle Province geotermiche. La proroga della scadenza permetterà di valutare attentamente la situazione e trovare la soluzione migliore per il futuro del CoSviG.
In conclusione, il dibattito sul Documento di economia e finanza regionale 2024 nel Consiglio regionale della Toscana ha portato alla proposta di prorogare la scadenza per individuare il nuovo assetto del CoSviG fino al 31 ottobre. Questa decisione è stata presa considerando le difficoltà che l’ente sta attraversando attualmente. Il CoSviG è un consorzio pubblico che sta affrontando una fase di profonda difficoltà e la proroga della scadenza permetterà di valutare attentamente la situazione e trovare la soluzione migliore per il suo futuro.