L’applicazione “Arpat - Ambiente in Toscana” è stata lanciata dalla Regione Toscana e dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (Arpat) per coinvolgere i cittadini nella segnalazione dei nidi di tartaruga marina lungo le coste toscane. L’obiettivo è proteggere queste splendide creature e garantire il futuro della loro specie.
L’assessora regionale all’ambiente, Monia Monni, ha sottolineato l’importanza della tutela delle tartarughe marine e ha invitato tutti a collaborare per preservare i loro nidi. Grazie a un monitoraggio collaborativo, i cittadini possono inviare segnalazioni sulla presenza di nidi, uova o tracce lasciate dalle tartarughe mentre cercano il luogo adatto per nidificare. Le segnalazioni possono essere inviate anche in modo anonimo.
La prima nidificazione di tartaruga marina in Toscana risale al 2013 e da allora il fenomeno si è intensificato, estendendosi verso la costa settentrionale fino alla Versilia e a Marina di Massa. Nel 2023 sono già stati individuati 11 nidi, il numero più alto mai registrato nella regione. La collaborazione dei cittadini permetterà di presidiare il territorio in modo più capillare e aumenterà la probabilità di individuare i nidi, che sono ancora rari e difficili da individuare.
L’applicazione “Arpat – Ambiente in Toscana” è disponibile per dispositivi Android e IOS. Tra le sue funzioni, vi è la possibilità di inviare fotografie georeferenziate dei nidi attraverso la funzione ”Collabora”. Il personale tecnico di Arpat potrà quindi intervenire per verificare la segnalazione e, se necessario, mettere in sicurezza il nido. È anche possibile inserire manualmente la posizione della segnalazione nel caso in cui non ci sia copertura di rete.
L’applicazione fornisce anche indicazioni sintetiche per riconoscere i nidi, le tartarughe o le loro tracce, nonché informazioni essenziali sul comportamento corretto da tenere in caso di avvistamenti, al fine di non spaventare gli animali.
Il servizio è stato realizzato in collaborazione con l’Osservatorio toscano biodiversità della Regione Toscana e rappresenta un importante passo verso la citizen science, ovvero la partecipazione attiva dei cittadini nella raccolta di dati e informazioni per aumentare la conoscenza e la consapevolezza ambientale.
Per scaricare l’app “Arpat – Ambiente in Toscana”, è possibile visitare il Google Play Store per dispositivi Android o l’Apple Store per dispositivi IOS. L’app offre un modo semplice e immediato per contribuire alla protezione delle tartarughe marine e dei loro nidi lungo le coste toscane.