I consumatori che cercano di acquistare un’auto nuova si trovano di fronte a un’ampia scelta di modelli provenienti da diversi marchi. Tuttavia, il settore automobilistico sta attraversando un cambiamento significativo mentre si sposta verso un futuro elettrico. Questo cambiamento consentirà ai marchi di rivedere e migliorare la loro offerta di prodotti, abbandonando i modelli meno performanti e concentrando l’attenzione su quelli che vengono acquistati in maggiori quantità.
Secondo Jean-Philippe Imparato, capo globale di Alfa Romeo, il marchio italiano non è più interessato a confrontarsi modello per modello con marchi come Mercedes Benz e BMW. Imparato respinge l’idea che i diversi stili di carrozzeria continueranno a essere la norma nel settore automobilistico. Al contrario, Alfa Romeo si concentrerà su un numero limitato di modelli, con un lancio all’anno.
I dati di vendita dimostrano che questa strategia può essere efficace. Ad esempio, Tesla offre solo due modelli, ma ha venduto più del doppio delle auto di BMW nel primo semestre del 2023. BMW, d’altra parte, offre 22 modelli, ma ha venduto meno auto rispetto a Tesla.
La situazione di BMW è complicata dalla sua gamma in rapida espansione di veicoli elettrici, che richiede di mantenere una vasta gamma di modelli nonostante molte vendite siano solo incrementali. Al contrario, Alfa Romeo ha l’opportunità di ricominciare da capo, introducendo una nuova gamma di modelli elettrici limitata a sei o sette modelli con un focus sul posizionamento e sul prezzo premium.
Questo ritorno a una gamma più limitata di modelli potrebbe diventare più comune nel settore automobilistico mentre ci avviciniamo all’era elettrica. Marchi come Tesla, M.G e Isuzu sono in grado di vendere grandi quantità di auto con una gamma di prodotti limitata.