I dati finanziari di Iberdrola mostrano un aumento degli investimenti globali del 8% negli ultimi 12 mesi, raggiungendo i 10,54 miliardi di euro. La maggior parte di questi investimenti, pari al 93%, è stata destinata alle reti e alle energie rinnovabili.
L’utile netto dell’azienda è aumentato del 21%, raggiungendo i 2,52 miliardi di euro. Escludendo gli impatti contabili dell’ultimo trimestre, l’aumento è del 28% e non ha alcun effetto sulla liquidità.
L’EBITDA di Iberdrola ha raggiunto i 7,56 miliardi di euro, con un aumento del 17%. Questo risultato è stato ottenuto grazie alla forte performance nell’Unione Europea, dove la produzione da fonti rinnovabili e i prezzi si sono normalizzati dopo la situazione straordinaria dello scorso anno, e nel Regno Unito, dove è stato possibile recuperare i deficit retail dell’anno precedente.
Per quanto riguarda le previsioni per l’anno fiscale 2023, l’azienda prevede una crescita degli utili netti a una sola cifra, escludendo le plusvalenze aggiuntive derivanti dalla rotazione degli asset. Questo risultato sarà trainato dalla forte performance aziendale nel secondo semestre, dagli ulteriori investimenti e dalle nuove capacità nelle energie rinnovabili, dalle previsioni positive di produzione e dai nuovi casi tariffari negli Stati Uniti e in Brasile.
Dal punto di vista della solidità finanziaria, il flusso di cassa operativo di Iberdrola nel primo semestre del 2023 ha raggiunto i 5,73 miliardi di euro, con un aumento del 21%. Inoltre, i parametri finanziari dell’azienda sono migliorati, con un aumento del 20% del rapporto flusso di cassa operativo/indebitamento netto adjusted, che ora si attesta al 24,9%. La liquidità dell’azienda è di 20,3 miliardi di euro, grazie ai 3,4 miliardi di euro di nuovi finanziamenti verdi ottenuti nel primo semestre del 2023.
Iberdrola ha anche raggiunto importanti traguardi nell’esecuzione del suo piano strategico. Ha completato un piano di rotazione degli asset del valore di 7,5 miliardi di euro per il periodo 2023-2025, che include la cessione di quasi il 60% delle sue attività in Messico per 6 miliardi di dollari. Inoltre, ha stretto nuove alleanze di co-investimento con partner di primo livello.
Nel settore delle energie rinnovabili, Iberdrola ha installato 2.565 megawatt (MW) di nuova capacità negli ultimi 12 mesi, raggiungendo un totale di 41.250 MW. Inoltre, sono in costruzione 7.100 MW di nuova capacità da fonti rinnovabili a livello globale, per un investimento totale di 12 miliardi di euro. Di questi, 3.000 MW riguardano l’eolico offshore, che beneficia di costi di scavo pari a zero grazie allo status di first mover di Iberdrola.
Nel settore delle reti, la base di asset globali di Iberdrola è aumentata del 10% nell’ultimo anno, raggiungendo i 40 miliardi di euro. Gli investimenti nel primo semestre sono aumentati del 24% a 3,1 miliardi di euro, con una crescita in tutte le aree geografiche.
Infine, Iberdrola ha un totale di 135 terawattora (TWh) all’anno di elettricità venduta nel 2023. Il 70% di questa energia viene venduta attraverso meccanismi regolati e a clienti industriali, con una durata media di 12 anni, mentre il restante 30% viene venduto a clienti retail con una durata media di 2/3 anni. Nel primo semestre del 2023, Iberdrola ha siglato nuovi Power Purchase Agreement (PPA) che includono un accordo europeo multi-mercato con Vodafone per oltre 410 GWh all’anno. L’azienda si posiziona in modo ottimale in vista della riforma del mercato europeo dell’energia elettrica, basato su più mercato e più contratti a lungo termine.
Ignacio Galán, Presidente esecutivo di Iberdrola, ha commentato i risultati dichiarando che l’azienda continua ad accelerare nell’esecuzione del suo Piano Strategico. Ha inoltre confermato che entro la fine dell’anno si prevede una crescita a una cifra elevata dell’utile netto, escludendo le plusvalenze aggiuntive derivanti dalla rotazione degli asset.