Scopri come l’introduzione di questi due cereali poco consumati può ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Una recente meta-analisi condotta dall’International Crops Research Institute for the Semi-Arid Tropics (ICRISAT) ha rivelato che l’inclusione di miglio o sorgo nella dieta può prevenire e ridurre il rischio di diabete di tipo 2, oltre a contribuire al controllo dei livelli di glucosio nel sangue sia nelle persone diabetiche che in quelle pre-diabetiche. Questo studio, condotto in India, ha evidenziato le potenzialità di utilizzare il miglio come alimento per le persone affette da diabete, ma anche come misura preventiva per coloro che non ne sono affetti.
Secondo i ricercatori, le persone diabetiche che hanno introdotto il miglio nella loro alimentazione quotidiana hanno registrato una riduzione del 12-15% dei livelli di glucosio nel sangue dopo i pasti, passando da uno stadio diabetico a uno stadio pre-diabetico. Inoltre, il livello di glucosio nel sangue legato all’emoglobina è diminuito in media del 17% nelle persone pre-diabetiche, portandole a livelli simili a quelli di una persona sana.
Il miglio ha un basso indice glicemico (GI) rispetto ad altri cereali come riso o grano, con un valore inferiore del 30% e mediamente 15 punti in meno rispetto al mais. Anche dopo la cottura, il miglio ha dimostrato di mantenere un indice glicemico inferiore rispetto ad altri cereali. La meta-analisi ha considerato 11 specie di miglio, tutte con un indice glicemico compreso tra 55 (basso) e 69 (medio), che indica la velocità con cui un alimento provoca un aumento dei livelli di glucosio nel sangue.
Questo studio rappresenta solo il primo passo di un percorso intrapreso dai ricercatori indiani nell’ambito della Smart Food Initiative, che mira a trovare soluzioni per contrastare l’epidemia di diabete che ha colpito l’India negli ultimi vent’anni. Gli esperti ritengono che sia necessario un cambiamento radicale nello stile di vita delle persone, e la dieta svolge un ruolo fondamentale in questo cambiamento. Inoltre, lo studio è un invito alle autorità a promuovere l’educazione e le campagne di prevenzione.
Il problema del diabete di tipo 2 non riguarda solo l’India, ma sta crescendo in tutto il mondo. Oltre all’India, anche la Cina e gli Stati Uniti hanno un alto numero di persone affette da diabete. Tuttavia, le previsioni indicano un aumento del 143% dei pazienti diabetici entro il 2045 in Africa, il che rappresenta un campanello d’allarme importante. Le coltivazioni di miglio in Asia e Africa potrebbero fare la differenza e aiutare queste popolazioni.
In conclusione, l’inclusione di miglio e sorgo nella dieta può ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 e contribuire al controllo dei livelli di glucosio nel sangue. Questi cereali poco consumati potrebbero rappresentare una soluzione efficace per contrastare l’epidemia di diabete che sta colpendo molte parti del mondo. È necessario promuovere un cambiamento nello stile di vita delle persone e investire in educazione e campagne di prevenzione per affrontare questa sfida globale.