L’addio alla stampa sistematica degli scontrini fiscali è finalmente arrivato in Francia. A partire dal primo agosto, i negozi e gli sportelli automatici non saranno più obbligati a stampare e rilasciare gli scontrini cartacei. Questa misura, che avrebbe dovuto entrare in vigore a gennaio 2023, è stata posticipata ad agosto. La decisione è stata annunciata dal Ministro Olivia Grégoire.
I clienti avranno comunque la possibilità di richiedere gli scontrini o riceverli in formato digitale. Tuttavia, molti esercizi commerciali non saranno più tenuti a stamparli. Questa misura non si applica solo agli alberghi, ai ristoranti e alle attività che vendono beni durevoli, come gli elettrodomestici.
La decisione di abolire la stampa sistematica degli scontrini fa parte della legge per il clima, conosciuta come “loi Climat”, promossa dal governo francese. L’obiettivo è proteggere l’ambiente e combattere l’inquinamento e lo spreco di risorse.
Secondo l’ADEME, l’Agenzia francese per l’ambiente e la gestione dell’energia, questa misura porterà a un risparmio di 150.000 tonnellate di carta. Inoltre, ci saranno benefici per la salute, poiché il 90% degli scontrini fiscali contiene bisfenolo-A (BPA), una sostanza in grado di alterare l’equilibrio ormonale.
In conclusione, l’abolizione della stampa sistematica degli scontrini fiscali in Francia rappresenta un importante passo avanti per la tutela dell’ambiente e la riduzione dello spreco di risorse. Questa misura contribuirà a ridurre l’inquinamento e a migliorare la salute dei cittadini.