Come ottenere il massimo dai benefici della camminata
L’importanza dell’attività fisica per il benessere del nostro corpo è ormai risaputa, indipendentemente dall’età. Non è necessario recarsi in palestra per godere dei vantaggi del movimento: è possibile allenarsi anche a casa o all’aperto. Se non siamo amanti dello sport, una semplice passeggiata a passo svelto fatta quotidianamente può essere sufficiente.
Spesso sentiamo parlare della necessità di fare 10.000 passi al giorno per mantenere una buona salute, ma è davvero indispensabile raggiungere questo obiettivo per trarre beneficio dalla camminata?
In realtà, no. Il numero di passi da compiere dipende da diversi fattori, come l’età, il peso corporeo, il livello di allenamento, la presenza di eventuali patologie pregresse e gli obiettivi personali (dimagrimento, tonificazione muscolare, miglioramento della respirazione, ecc.).
Non esistono evidenze scientifiche che dimostrino che 10.000 passi al giorno siano la “formula magica” per il benessere. È molto meglio ascoltare il nostro corpo e capire quali sono le nostre reali esigenze per adattare la nostra passeggiata quotidiana di conseguenza.
Ecco alcuni consigli per rendere la camminata davvero efficace, indipendentemente dal numero di passi fatti o dalle calorie bruciate.
Quanti passi fare ogni giorno?
Come già accennato, il numero di passi da compiere varia da persona a persona. Uno studio recente ha dimostrato che camminare tra i 6.000 e gli 8.000 passi al giorno riduce del 54% il rischio di morte prematura per le persone sopra i sessant’anni, mentre per coloro che hanno meno di sessant’anni sono necessari tra gli 8.000 e i 10.000 passi.
Ciò non significa che non possiamo concederci lunghe passeggiate e percorrere diversi chilometri a piedi. È solo la prova scientifica che non sono necessari sforzi titanici per stare bene, ma basta un piccolo impegno costante nel tempo per evitare il rischio di malattie e morte precoce.
Un piccolo miglioramento al giorno
Quanto siamo abituati a camminare? La passeggiata fa già parte della nostra routine quotidiana? Se non siamo abituati a camminare molto, passare da una totale inattività a 8.000 passi al giorno è un’impresa da non intraprendere.
È meglio iniziare gradualmente, introducendo una piccola passeggiata nelle nostre giornate. Anche solo 500 passi al giorno sono un buon punto di partenza. Settimana dopo settimana, aumentiamo gradualmente il numero di passi aggiungendone 500 in più ogni volta. In pochi mesi, le nostre gambe e i nostri polmoni si abitueranno allo sforzo di una passeggiata impegnativa e potremo godere dei benefici per la nostra salute.
Non hai bisogno di un contapassi
Per iniziare la pratica della camminata quotidiana, non è necessario acquistare strumentazioni tecniche di precisione. Esistono molte applicazioni per cellulari che contano i passi in modo abbastanza accurato. Alcune di queste applicazioni addirittura ci pagano per camminare. Anche se non sono strumentazioni precise, ci forniscono un’indicazione approssimativa del numero di passi fatti, che possiamo poi associare a un percorso e a un intervallo di tempo specifici.
Una volta che avremo imparato a quale distanza e tempo corrispondono i nostri 6.000/8.000 passi, non avremo bisogno di alcuna strumentazione e potremo fare affidamento solo sulla nostra memoria.
La velocità non conta
Contrariamente a quanto si possa pensare, la camminata non deve essere fatta a passo svelto per essere efficace. Camminare a un ritmo normale apporta gli stessi benefici per la salute. Diversi studi confermano che è la distanza percorsa, ovvero il numero di passi, a fare la differenza.
Naturalmente, se siamo giovani e in buona salute, possiamo aumentare l’intensità della camminata procedendo a un ritmo più veloce per amplificare leggermente i benefici di questa pratica.
L’obiettivo non è il dimagrimento
Camminare ogni giorno offre molti vantaggi per il benessere, ma la perdita di peso non è uno di essi. Se il nostro obiettivo è dimagrire, dovremmo orientarci verso un’altra forma di attività fisica.
Camminare 2.000 passi permette di bruciare appena 100 calorie, quindi 10.000 passi corrispondono a soli 500 calorie bruciate, un contributo insignificante per il processo di dimagrimento.
In conclusione, la camminata è un’attività che può apportare numerosi benefici per la nostra salute. Non è necessario raggiungere un numero specifico di passi al giorno, ma è importante ascoltare il nostro corpo e adattare la nostra passeggiata alle nostre esigenze. Iniziare gradualmente, utilizzare applicazioni per contare i passi e camminare a un ritmo normale sono solo alcuni dei consigli per massimizzare i benefici della camminata.