In Italia (per ora) salutiamo la siccità più grave, ma l’emergenza persiste in Spagna e nel Nord Africa

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Siccità: miglioramenti in Italia ma criticità in altre aree del Mediterraneo

Sebbene la situazione di grave siccità in Italia sembri migliorare, altre aree del Mediterraneo, come la Spagna e il Nord Africa, continuano a soffrire di carenze idriche significative. In questo articolo, esamineremo la situazione attuale in Italia e in Spagna e discuteremo le possibili soluzioni per affrontare questa crisi idrica.

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drought, aridity, dry @ Pixabay

La situazione in Italia

Secondo l’Osservatorio ANBI sulle Risorse Idriche, l’Italia sembra aver abbandonato lo scenario di grave insufficienza idrica che persisteva dal 2022. Tuttavia, nonostante un notevole miglioramento della situazione lacustre, solo il lago Maggiore è sopra la media (90,3% di riempimento), mentre il lago di Como è tornato sotto il valore medio del periodo (riempimento: 72,4%).

Le regioni italiane

In Valle d’Aosta, la Dora Baltea registra un aumento di portata, mentre quella del torrente Lys diminuisce. In Piemonte, il fiume Orco ha un’attuale portata di circa 23 metri cubi al secondo, mentre un anno fa l’alveo era praticamente asciutto. In Lombardia, una leggera decrescita è registrata anche dal fiume Adda, mentre in Emilia-Romagna, torna a scarseggiare l’acqua nei bacini dei fiumi Enza e Reno. In Toscana, tutti i fiumi hanno livelli idrici in calo, mentre nelle Marche crescono i livelli dei fiumi Potenza, Esino e Sentino. In Umbria, il lago Trasimeno torna ad un livello di -m. 1,10 sullo zero idrometrico, mentre nel Lazio si alza il livello del lago di Bracciano (+ cm. 8).

Le possibili soluzioni

Per affrontare la crisi idrica in Italia, è necessario un approccio combinato che includa la conservazione dell’acqua, l’uso efficiente delle risorse idriche e l’adozione di tecnologie innovative per il trattamento e il riutilizzo dell’acqua. Inoltre, è fondamentale promuovere una maggiore consapevolezza tra la popolazione riguardo all’importanza di risparmiare acqua e utilizzarla in modo responsabile.

La situazione in Spagna

La Spagna sta affrontando una crisi idrica senza precedenti che colpisce il 60% delle campagne, causando perdite irreversibili e la perdita completa della produzione di grano e orzo per quest’anno in alcune regioni. A causa dei cambiamenti climatici, l’impatto della siccità è ora maggiore e richiede una pianificazione e un’assistenza a breve termine.

Le misure adottate dal governo spagnolo

Il Consiglio dei ministri spagnolo ha approvato un pacchetto di aiuti di oltre 2 miliardi di euro per affrontare l’emergenza siccità. Questo maxi provvedimento prevede varie misure, tra cui dissalatori, nuove condotte per le aree più colpite dalla crisi idrica e aiuti per gli agricoltori.

Le possibili soluzioni

Come in Italia, anche in Spagna è necessario un approccio combinato per affrontare la crisi idrica. Oltre alle misure adottate dal governo, è importante promuovere la conservazione dell’acqua, l’uso efficiente delle risorse idriche e l’adozione di tecnologie innovative per il trattamento e il riutilizzo dell’acqua. Inoltre, è fondamentale sensibilizzare la popolazione sull’importanza di risparmiare acqua e utilizzarla in modo responsabile.

In conclusione, sebbene la situazione di siccità in Italia sembri migliorare, altre aree del Mediterraneo continuano a soffrire di carenze idriche significative. Per affrontare questa crisi, è necessario un approccio combinato che includa la conservazione dell’acqua, l’uso efficiente delle risorse idriche e l’adozione di tecnologie innovative per il trattamento e il riutilizzo dell’acqua, oltre alla promozione di una maggiore consapevolezza tra la popolazione riguardo all’importanza di risparmiare acqua e utilizzarla in modo responsabile.

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