Altroconsumo ha condotto un’indagine approfondita su 8 prodotti di cereali per la colazione integrali o composti da una miscela di cereali, rivelando che, sebbene abbiano un contenuto di fibre superiore rispetto ai prodotti tradizionali, tendono ad avere anche una quantità maggiore di zuccheri. Tre prodotti si sono distinti per la loro qualità eccellente, tra cui i cereali disponibili presso Lidl.
Dettagli dell’analisi di Altroconsumo sui cereali integrali per la colazione
Altroconsumo ha esaminato attentamente sia 10 esempi di corn flakes tradizionali che 8 di cereali a base di frumento integrale. Abbiamo già discusso dei risultati relativi alla prima categoria di prodotti in un articolo precedente.
Metodologia dell’indagine
Partiamo dalla base, cioè dai criteri di valutazione. Per ciascuno dei campioni di cereali (tra i più popolari e acquistati in Italia) sono stati analizzati:
- Etichettatura: per verificare la presenza di indicazioni obbligatorie per legge e facoltative, e l’indicazione dell’origine dei cereali.
- Ingredienti e valori nutrizionali: con particolare attenzione al contenuto calorico, zuccheri, sale, fibre e proteine. L’analisi si è basata sul Nutriscore, il sistema di etichettatura francese che penalizza il valore energetico, i grassi saturi, gli zuccheri e il sale dei prodotti. Si guadagnano punti con un alto contenuto di fibre, proteine e di frutta, verdura, legumi.
- Esame sensoriale: tutti i cereali sono stati assaggiati (anonimamente) da una giuria di oltre 150 consumatori.
Risultati: più fibre, ma anche più zuccheri
I risultati rivelano che questi prodotti, realizzati con frumento integrale o con una combinazione di due o più cereali come riso, orzo, avena, ecc., contengono più fibre rispetto ai corn flakes più convenzionali.
La differenza nei contenuti
Come sottolinea Altroconsumo, la differenza primaria con i cereali tradizionali è il contenuto di fibre: i cereali integrali ne contengono il doppio rispetto ai tradizionali (in media 6 g/100 g rispetto a 3 g/100 g). Tuttavia, esiste anche uno svantaggio significativo: contengono più zuccheri, in media 11,6 g contro i 4,5 g/100 g dei corn flakes.
La tendenza delle proteine
Un altro aspetto interessante è l’enfasi sul contenuto proteico. Tuttavia, l’indagine dimostra che la quantità di questi nutrienti è modesta, variando da 7 a 13 g per 100 g di prodotto. Gli unici cereali che si distinguono sono i Misura Multicereali con 21g/100g, grazie alla farina di ceci.
Classificazione dei cereali integrali
A differenza dei corn flakes tradizionali, in questa categoria troviamo alcuni prodotti di qualità eccellente. I primi tre posti sono occupati da:
- NESTLE’ FITNESS ORIGINAL (78 punti)
- CROWNFIELD (LIDL) SPECIAL FLAKES CLASSICI (75 punti, miglior acquisto)
- KELLOGG’S SPECIAL K SPECIAL K (73 punti)
Notiamo che il “miglior acquisto” è un prodotto economico, tra i più convenienti.
Tra i prodotti di buona qualità troviamo ESSELUNGA EQUILIBRIO WELL FLAKES CLASSICI, CONAD PIACERSI FIOCCHI DI RISO E FRUMENTO INTEGRALE, e MISURA DOLCESENZA FRUMENTO 100% INTEGRALE, AVENA E RISO. Di qualità media invece SELEX VIVI BENE FIOCCHI DI RISO E FRUMENTO INTEGRALE e MISURA MULTICEREALI FRUMENTO INTEGRALE, RISO E AVENA.
Nonostante i primi prodotti raggiungano punteggi complessivi molto alti, continuiamo a preferire colazioni più sane a base di veri cereali integrali (come i fiocchi d’avena), frutta fresca e altro. Vi abbiamo consigliato alcune colazioni nel seguente articolo: 15 colazioni alternative a cornetto e cappuccino.